< Salmi (Diodati 1821)
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capitolo 138 capitolo 140

SALMO 139.

Onnipresenza ed onniscienza di Dio.

Salmo di Davide, dato al Capo dei Musici.

1 SIGNORE, tu mi hai investigato, e tu mi conosci1.

2 Tu vedi quando mi seggo, e quando mi alzo; tu intendi da lungi il mio pensiero2.

3 Tu aggiri i miei sentieri e il mio ricetto; e sei usato a tutte le mie vie.

4 Perciocchè non essendo ancora la parola sopra la mia lingua, ecco, Signore, tu sai già il tutto3.

5 Tu mi strigni dietro e davanti; e mi metti la mano addosso.

6 La tua conoscenza è tanto maravigliosa che io non posso sottrarmene; e tanto eccelsa, che appo lei non posso nulla.

7 Dove me ne andrò d’innanzi al tuo Spirito? E dove me ne fuggirò dal tuo cospetto4?

8 Se io salgo in cielo, tu vi sei; e se mi metto a giacere ne’ luoghi bassi sotterra, eccoviti5.

Se prendo le ale dell’alba, e vo a dimorar nell’estremità del mare;

10 Anche quivi mi condurrà la tua mano, e la tua destra mi prenderà.

11 E se dico: Certo, le tenebre mi appiatteranno, la notte sarà luce d’intorno a me.

12 Le tenebre stesse non possono oscurarti nulla6; anzi la notte ti risplende come il giorno; e le tenebre e la luce ti son tutt’uno.

13 Conciossiachè tu possegga le mie reni; tu mi hai composto nel seno di mia madre.

14 Io ti celebrerò; perciocchè io sono stato maravigliosamente formato In maniere stupende; le tue opere son maravigliose, e l’anima mia lo sa molto bene.

15 La fabbrica delle mie ossa non ti fu celata, quando io fui fatto in occulto, e lavorato nelle basse parti della terra7.

16 I tuoi occhi videro la massa informe del mio corpo; e tutte queste cose erano scritte nel tuo libro, nel tempo che si formavano, quando niuna di esse era ancora.

17 Oh! quanto mi sono, o Dio, preziosi i tuoi pensamenti! Quanto son grandi le somme di essi!

18 Se io li voglio annoverare, sono in maggior numero che l’arena8; quando io mi risveglio, io sono ancora teco.

19 Certo, o Dio, tu ucciderai l’empio; perciò, uomini di sangue, dipartitevi da me.

20 Perciocchè i tuoi nemici ti hanno nominato a scelleratezza; hanno preso in bocca il tuo Nome in vano.

21 O Signore, non odio io quelli che t’odiano? E non mi accuoro io per quelli che si levano contro a te?

22 Io li odio d’un odio perfetto; io li ho per nemici.

23 O Dio, investigami, e conosci il mio cuore; provami, e conosci i miei pensieri;

24 E vedi se vi è in me alcuna via iniqua; e guidami per la via del mondo.

  1. Ger. 12. 3.
  2. Mat. 9. 4. Giov. 2. 24, 25.
  3. Eb. 4. 13.
  4. Ger. 23. 23, 24. Giona 1. 3, ecc.
  5. Am. 9. 24.
  6. Dan. 2. 22.
  7. Giob. 10. 8, ecc.
  8. Sal. 40. 5.

Note

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