< Sonetti (Pascarella)
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Er serpente a sonaji
La tragedia N'usanza nova

ER SERPENTE A SONAJI.


Dove? Lì ar bussolotto a la Stazione?
Nun ce volevo annà’, ma poi ci agnede.
Co’ du sòrdi me presi er posto in piede
4E me méssi a senti’ la spiegazione.

Dice: — Signori, faccino attenzione,
Che si mai quarchiduno nun ce crede,
Er serpente sta drento a quer cassone
8E mo, signori, je lo faccio vede’.

E dopo d’avé’ fatto un po’ de scene,
Lo cavò fora da li su’ bagaji.....
11Sia che me s’aggricciassero le vene,

O sia che a me la vista me sbarbaji,
Er serpente lo veddi proprio bene,
14Ma non potetti vede’ li sonaji.

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