< Sonetti dei mesi
Questo testo è completo.
VI - Maggio
V VII

 
Di maggio sí vi do molti cavagli,
e tutti quanti siano affrenatori,
portanti tutti, dritti corritori;
4pettorali e testère di sonagli,

con bandère e coverte a molti tagli
di zendadi e di tutti li colori;
le targhe a modo degli armeggiatori;
8viol’ e ros’ e fìor, ch’ogn’uom abbagli;

e rompere e fiaccar bigordi e lance,
e piover da finestre e da balconi
11in giú ghirlande ed in sú melerance;

e pulzellette gioveni e garzoni
baciarsi ne la bocca e ne le guance:
14d’amor e di goder vi si ragioni.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.