E ’l martedí li do un nuovo mondo:
udir sonar trombetti e tamburelli,
armar pedon, cavalieri e donzelli,
4e campane a martello dicer: "don do";

e lui primiero e li altri secondo,
armati di loriche e di cappelli,
veder nemici e percuotere ad elli,
8dando gran colpi e mettendoli a fondo;

destrier vedere andare a vuote selle,
tirando per lo campo lor segnori,
11e strascinando fegati e budelle;

e suonare a raccolta trombatori
e sufoli, flaúti e ciramelle,
14e tornare alle schiere i feritori.