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Redivivo agl'incendi, oggi le belle Che le donne talor che copia fêro
Questo testo fa parte della raccolta Tommaso Gaudiosi

V

LE STRAVAGANZE DELLA MODA

     Studia a l’amante suo piú delicata
parer Licori, onde accurata stringe
quella parte dal corpo in cui si cinge,
stringe il tenero piè, la bocca amata.
     Ma poi le vesti sue sporge e dilata
e su la fronte un gran cimier si finge,
e con solchi sí grandi il suolo attinge,
che sembra agli occhi suoi torre animata.
     Mirala il vago e di stupor n’agghiaccia;
ma s’a stringerla poi le braccia spande,
e nulla stringe e tutto il mondo abbraccia.
     Oh stranezze di femina ammirande!
Cerca il modo costei ch’altrui la faccia
in un tempo parer picciola e grande.

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