< Rime (Guittone d'Arezzo)
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Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Amor dogliosa morte si po dire
Poi ch'hai veduto Amor cum si ritrae La forma d'essa morte dolorosa

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De la disposizione de lo nome de l’Amore,

dicendol morte e guai meraveglioso.


   Amor dogliosa morte si po dire,
quasi en nomo logica sposizione;
ch’egli è nome lo qual si po partire
4en «a» e «mor», che son due divisione.
   E «mor» si pone morte a difinire:
lo nome en volgara locuzione
è con una «te»; l’«a» ven da langire,
8e ’n latin si scrive entergezione.
   Und’io l’appello e drittamente el nomo
dal «mor» morte, da l’«ah» guai meraveglioso:
11e ben è certo da meravegliare
   che guai porgendo ammorta; ciascun omo
ch’a lui s’è dato l’ha per delizioso,
14bene en onta faendol consumare.


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