< Trattato d'Amore (Cavalcanti, 1941)
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Guido Cavalcanti - Trattato d'Amore (Cavalcanti, 1941) (XIII secolo)
VIII
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VIII
Ahi, buona fede a me forte nemica!
neente non mi val ch’i’ voglia avere
tua compagnia, che tuttor a podere
4mi struggi col penser che mi notrica,
sicché rimaso son, quasi nemica,
essendo umile e con merzé cherere,
in quella via che tu mi fai tenere,
8fede, ispietata mia guerriera antica.
Ché guerra posso ben la tua chiamare,
poi che m’offendi essendoti fedele
11né non mi lasci aver punto di bene:
ché l’om di buona fe’ ci vive in pene,
e vedesi donar tòsco per méle,
14né piú non ha da te che lo sperare.
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