< Trattato d'Amore (Cavalcanti, 1941)
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XIV XVI

XV

     Otto comandamenti face Amore
a ciascun gentil core innamorato:
lo primo che cortese in ciascun lato
4sia; e ’l secondo, largo a tutte l’ore.
Non amar donn’altrui, è ’l terzo onore;
religion guardar, dal quarto lato;
ben proveder di porres’ in su’ grato,
8è ’l quinto che de’ l’uomo avere in core.

     Or lo sesto è cortese, al mi’ parere,
che d’esser credenzier fermo comanda;
11col sette apresso, onoranza tenere
a l’amorose donne con piacere;
donandoci poi l’otto per vivanda,
14che ardimento ci dobbiamo avere.

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