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Un picciol cane, un ghiro ed un augello
Questo testo fa parte della raccolta Giovanni Andrea Rovetti

III

PREMENDO IL PIEDE

     Tu chiedi quel ch’io voglio,
quando a mensa talor ti premo il piede?
Ah, che negli occhi ogni tuo sguardo il vede!
Lusingando t’infingi
e ’l bianco volto in bel rossor dipingi.
Vorrei, dolce ben mio...
Lasso, ch’a dirlo m’arrossisco anch’io!

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