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Questo testo fa parte della raccolta Poesie greche
Un’altra volta Amore
Sotto le nere ciglia
Molle mi guarda, e Venere
Con sue reti mi piglia,
Immense reti: io temo
L’assalto dell’Amore,
Come destrier che, prossimo
Alla vecchiaia, orrore
Ha d’entrare, aggiogato
Al temo, alla tenzone
De’ carri rapidissimi
Nel consacrato agone.
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