Accademia Filarmonica, 366

Accademie. Primo esempio di tali recito, 213

Adelardo Cardinale eletto Vescovo dal Clero Veronese mentri era Legato in Oriente, 97

Agricoltura quanto stimata, 281

Alberto da Snrziano in Verona, 147

Alctolili, o Neoterici, 423

Allo da Verona clii sia, 180

Auastagio da Ravenna, 126

Ardiivj di Verona regolati dal Canoino, 357

Assemnni Giuseppe, e sua Biblioteca Orientale, 340

Astronomia illustrata da Gio. Battista della Torre, 277

Baile. Suoi errori nel Dizionario Critico, 55

Ballerini Girolamo, 288

Banda Andrea, 212

Randello Matteo. Sue poesie rare, 288

Barbaro Ermolao, 148

Beaziano non Veronese, 372

Bercili Giulio, 371

Benedetto Lignago chimerico presso Tornasóli e Scaligero, 140

Bernardino Maffei fatto da Bergamo per autori Bergamaschi, 268

Bologni Girolamo, 238

Bononiino Domenico, autor d’una versione attribuita al Bosso, 183

Bordoni Benedetto non fu Padovano, 285

Bosso. Rarità del suo terzo volume di lettere, 183

Botanico Orlo di Cesare Nichesola, 363. Scuola di tal professione era il Moulclialdo, 364

Brenzorie Alessandro, 374

Brugnolo mal conosciuto da Scaligero, e da altri, 231

Calderini. Suoi lavori sopra Tolomeo e sopra Svetonio. 227

Calvo Oratore e Licinio Calvo Poeta essere il medesimo, 69

Campagnola Bartolomeo, 84, 88, 99, 218

Carisio emendato, 42

S. Carlo seguitò i fondamenti dell'Ormaneti, 391

Cassario Antonio Siciliano, 197

Cassio. Di questo nome non tre, come si è finor creduto, ma cinque Autori trovansi, 53

Cassiopea, nuova stella in essa, 369

Catalo Veronese aver preso il nome d'Onorio II, 93

Catto Lidio da Ravenna, 283

Catullo. Nacque in Verona, non in Sirmione, 27. Trocaici, e altri versi creduti da alcuni di Catullo, 30. Cenno di lingua Veronese in Catullo, 27. Emendato e illustrato da Battista e da Alessandro Cumini, 165. E da Antonio Partenio, 236. Cendrata. Errori intorno a lui, 235. Cieco d’Adria recitò nell’Edipo, 413

Cimbriaco fu Vicentino, 207.

Concives voce provata per Latina da una lapida del Museo Veronese, 49

Contrario Andrea Scrittor Veneziano, 187

Cosimo Medici e Lorenzo in Verona, 148, 149

Costituzioni di Matteo Giberti trasferite ne’ decreti del Concilio di Trento, 299

Cozza Paolo, 387

Crisolora Emanuele, 144

Critici tutti intorno a S. Zenone aver trascritto Sisto Sanese, 71

Cronico Latino Eusebiano interpellato, 58

Dante si fece Veronese avendo fissata in Verona la sua famiglia, 113. Compose qui la maggior parte del suo Poema, 114. Serie della sua discendenza finchè s'estinse, 116. Perchè il suo Poema si chiamasse da lui Commedia, 121.

Decembri Angelo, 160. Pier Candido, sua version di Plutarco, 161

Dictamen usato per lettera, 94

Difficoltà di tali Biblioteche, 5

Dizionarj Storici principiati da Guglielmo Pastrengo, 129

Dizionario di Pacifico esser chimerico, 83

Edizioni Greche in Verona, 300

Elezioni de i Vescovi, 106

Emilii Emilio, 255, 383

Enrico Vescovo di Mantova fratello di Rabano dalle Carceri Signore di Negroponte, 97

Epigramma moderno messo nel Grutero come iscrizione antica, 372

Epitaffi in versi, 95, 96, 99, 138, 153, 155

Etimologia canonizala da i nomi Geografi, 56

Feudi. Capi di Costituzioni Feudali conservati da Ardizone, 102

Filelfo Mario, 209

Filosofia illustrata da Lod. Nogarola, 322. Dal Fracastoro, 323. E da altri Italiani più secoli l’a, 324

Foscarini Lodovico, 187

Fosforo Lucio, 221

Fracastoro. Suoi versi non più veduti, 329

Fregosi in Verona, 286

Gasparino Barzisn, 167

Gcntilolti Vescovo di Trento, 175

Giovanni da Ravenna, 144

Giovanni Veronese Medico di Federico III, 139

Giusti Gomberto, 171

Glosa Ordinaria fondala forse da Pacifico, 81

Gramatica Latina in volgare, 398

Greca lingua non mai perduta affatto in Italia, 143. Rimessa in fiore da Guarino, 144. Fu in essa maestro di lutti, 151. Veronesi che poetarono in Greco, 409

P. Ilarduino ingannato nel creder Plinio Romano, e nelrigettare la sua Prefazione. Sua ediziou di Plinio assai imperfetta, 67

Improvisatori, 211, 381

lscriziou Sepolcrale fattasi poco prima di morire dal Morando e da Bianchini, 450. Primi osservatori d’iscrizioni, 191. Preziose quelle in metallo, 274

Iscrizioni antiche non più stampate, 465

Irrigazion della Campagna, 402

Languisco nel Biondo esser Lavagnolo, 202

Lapide. Ne fu raccolto il corpo dal Panvinio, 345

Librerie. Saibante, Pellegrini, Ottoliui, Piudcmouti in più luoghi Libri. Quanto ne fosse abbondante Verona in tempo del Petrarca, 128, 135

Ligorio Piro, 275

Lilio Luigi, non Veronese. Confuso con Lilio Giraldi dal Moreri e Baile, 370

Linea meridiana di Roma, 452

Lingua Ebrea ed Araba nel mcccc, 2l3 Lingua Latina ne’ mezani tempi, 78

Lorenzo, che scrìsse de bello Maioricano esser Veronese, 94

Macro Pocla. Emendali duc versi suoi, 42. Errori corsi inlorno ali’opere sue, ivi. Esser diverso il Macro che scrisse di Troia, 431

Maestri non ricusavano d’andar a imparar il Greco, 307

iti allei Paolo tenuto per Sunto, 169

— Mi colò insigne Giurisconsidto, 356. Timoteo falsamente detto d’altra famiglia, 176. Maffei in Mantova, 247. In Roma, alia Manasse invasor delle Chiese, 88

Mautegua Andrea fu Padovano, 192

Marca Veronese, 92

Margunio Manuele, 300

Marmi Anton Francesco, 256, 365

Medaglie ottimamente fabricatc da Gio. Rallista della Torre, 280

Meridiana a traverso dell’Italia, 452

S. Melrone, più ’antico che non si crede, 88

Montanari Alfonso, 378

Morando Benedetto fu Bolognese, 389

Muratori Lodovico, 206

Musei. Primo esempio ne diede Agostino Malici, 264

Musei di lapide in Verona e in Torino, 458

Musco di cose naturali del Calceolari anteriore a gli altri, 363

Nepotc Cornelio. Opere sue non più avvertite, 38

Nomi falsi di Veronesi liuti, 17

Nonio emendato, 43

Noliingu, o Novcrgo Vescovo, 85

Numero di dotti ch’era in Verona alla metà del mu, 313

Ogerio Sìmonc maestro in Verona, 400

Opere ilei Perei ti incise su la sua sepoltura, 395

Orologio per la notte inventato da Pacifico, 81

Panngioti Sacerdote da Sinope, 307

Panoplia del Zigahono Ms. in Torino, 310

Pauvinio difeso, 347 - Vedi cose attribuite a moderili, 349

Pastrcngo Guglielmo, 41, 44, 50, 65, 72, 85

Pellegrini Giovanni, 240. Bertoldo, 389

Petrarca in Verona, 125

Piudcmontc Marc’Antonio, 161

Plinio. Nella sua vita mal nlIriliuita a Svetonio, i lesti vecchi noli aver la parola Novocomensis. Quali sicno nella sua Prefazione le due voci militari. Emendazione ii’ un suo luogo che lo prova Veronese, 63

Plinio il giovane dello Veronese da lleda, 69

Poliziano, 222

Pomponio Tragico, non esser di lui i titoli d’opere dati fuori per suoi, 50

Posta per Statuti, 99

Progno, voce Veronese riconosciuta in Catullo, 31

Ruteno, suo epitaffio, 87. Suoi scritti ricopiali da un codice di Frisinga. Suo bisticcio onde trailo, 91

Relazione del passaggio deifi liletlor di Baviera, 441

Riine. Primo a trattar di esse in volgare fu Gidino, 132

Roccociolo Modanesc, 214

Buina era patria comune di clli parlicipavu la Cittadinanza, 62

Saihaute Giovanni lodato. Manuscrilti da lui raccolti, 109

Salviui Anton Maria. Sua traduzione di Catullo in Greco, 34

Sarego Mczusbcrgo, 425

Scaligeri Scrittori quante vanità spacciassero per farsi credere veri Scaligeri, 289. Giulio non abbandonò la religion Cattolica, 293

Scaligero Nicodcmo Vescovo di Frisiuga, 90

— Bonifazio mal credulo Scrittore, 105

Spacliio. Suo catalogo di Medici, 319

Sparadorsum, voce usata da Raterio, onde originata, 89

Stampe anticlre non più nominale, 177

Statuti di verona uuteriori al Mccxxvui, 98. Citali da Ardizone, 100. ludici di essi, 435

Summoriva Guidotto conquistò Stali in Levante, 252

Traduziou di Strahonc intiera fatta da Guarino, 154

Tuano ingannato in ciò che ilice de i Ma Ilei, 270

Uglielli eineudato, 99

Vallarsi Domenico, 234

Verona molto riputata anticamente in materia di studio, 89

Versi volgari di struttura Latina, 377

Virgilio nacque ncl Mantovano, ma al confili Veronese, 35

Vitruvio Cerdone, che in Verona architettò, esser probabilmente stato liberto del Vitruvio che scrisse, 47

Volpi Gio. Antonio, 376

S. Zeno, detto il più elegante de’ Padri Latini dal Casaubono, 71. Errori da tutti presi intorno a’ suoi Sermoni, ivi. Olio lestiraonj anteriori a Guarino, ivi. In qual tempo fiori, 73

Zeno Apostolo, 151, 191, 350

Zucco Marc’Antonio, 211