Anjuna

Anjuna è la spiaggia del turismo alternativo. I primi a scoprirla furono gli hippies nei lontani anni 60. Ad essi si aggiunsero punk, freak, rasta. È la spiaggia dei rave parties che hanno luogo dopo il tramonto e si protraggono fino alle prime luci dell'alba accompagnati da concerti di musica Goa trance e conditi con spinelli o pasticche varie. La legge indiana vieta l'uso di droghe ma gli organizzatori se la cavano pagando tangenti alla polizia locale. Per aggregarsi a un rave party basta seguire le scie di motorini che ogni sera si dirigono in qualche spiaggia dei dintorni ma talvolta anche nei locali più strani come vecchie case o magazzini per i quali è stato preventivamente pagato un affitto. Gli acid parties più importanti hanno luogo nelle notti di plenilunio intorno ai soliti fuochi che scoppiettano sulla sabbia.

Anjuna soffre di vari problemi connessi al suo sviluppo disordinato, primo fra tutti lo smaltimento dei rifiuti

• Mercato. Ogni mercoledì. Sulla spiaggia di Anjuna ha luogo un mercato delle pulci assai frequentato. Le mercanzie sono tra le più varie dai faux bijoux di imitazione tibetana agli oggetti artigianali del Gujarat. Qualunque sia il vostro bisogno sarà appagato al Flea market di Anjuda: barbieri improvvisati si offriranno di farvi barba e capelli all'aperto.