Arquà Petrarca

Arquà Petrarca è una città del Veneto.

Da sapere

Arquà Petrarca è un comune della provincia di Padova diventato famoso perché vi soggiornò Francesco Petrarca, la cui tomba si trova ancora al di fuori della chiesa arcipetrale. Il comune di Arquà è presente nella lista dei borghi più belli d'Italia e dei paesi premiati con una bandiera arancione dal TCI (Touring Club Italiano).

Cenni geografici

Arquà Petrarca è ubicato ai piedi del Monte Piccolo e del Monte Ventolone, nei Colli Euganei.

Cenni storici

Grazie a reperti risalenti all'età del bronzo ritrovati presso il Lago di Costa è stato possibile stabilire che la zona di Arquà Petrarca era abitata già in antichità.

Durante il medioevo, ma probabilmente già in epoca barbarica, il paese si sviluppò poiché si trovava sulla linea difensiva che andava dalla rocca di Monselice alla Valle San Giorgio, Cinto Euganeo e la fascia pianeggiante verso Vicenza, a occidente dei colli. In epoca medievale venne anche costruito un castello (castrum) abitato da Rodolfo Normanno.

A partire dal 1370 Francesco Petrarca trascorse qui gli ultimi cinque anni della sua vita.

Come orientarsi

Per informazioni rivolgersi alla Pro Loco di Arquà Petrarca, sede: Palazzetto Consortile via Zane 2/b - sede operativa: Via Castello 6, +39 0429 777327, . martedì 14.00 - 18.00 giovedì 15.00 - 19.00 sabato 09.00 - 13.00.

Come arrivare

In aereo

In auto

Per Arquà Petrarca passano le seguenti strade statali e provinciali:

  • Strada Statale 16 dir;
  • Strada Provinciale 21;

In treno

Le stazioni ferroviarie più vicine sono quelle di:


In autobus

Arquà Petrarca è collegato con Padova dalla linea 806 (Padova-Este).

Come spostarsi


Cosa vedere

Il borgo medievale di Arquà si articola intorno a piazza Roma, dove si affacciano il palazzo Contarini (in seguito Naccari, ora Marolla) in stile gotico veneziano del Quattrocento e, di fronte, un palazzo del XIV secolo. Completa lo scorcio la chiesa arcipretale di Santa Maria Assunta.

Oratorio della SS. Trinità
  • 1 Casa di Francesco Petrarca, Via Vallese 4, +39 0429 718294, fax: +39 0429 718294, . intero:4€, ridotto 2€, gratuito fino a 6 anni (2013). Marzo-Ottobre:9.00-12.30/15.00-19.00, resto dell'anno:9.00-12.30/15.00-17.30 Giorno di chiusura: lunedì. Ubicata ad Arquà Petrarca è l’ultima dimora di Francesco Petrarca, in cui il poeta visse a partire dal 1369 fino al 1374, anno della sua morte. L’edificio, risalente al Duecento, gli fu donato da Francesco il Vecchio da Carrara, Signore di Padova, suo estimatore e amico.
  • 1 Chiesa arcipretale di S. Maria. All'esterno della chiesa, sul sagrato, è conservata la tomba del Petrarca (che era stato inizialmente sepolto all'interno).
  • 1 Oratorio della SS. Trinità (Vicino alla casa di Petrarca). Qui era solito recarsi per pregare Petrarca poiché la chiesa arcipetrale era troppo lontana per lui negli ultimi anni della sua vita.
  • 1 Palazzo Contarini (Villa Contarini). Edificio in stile gotico veneziano del '400. È anche l'edificio più imponente del paese.


Eventi e feste

  • Festa delle giuggiole (XXXIII ed. - 2013). Prima e seconda domenica di ottobre. Manifestazioni in costume, assaggi delle giuggiole, tipico prodotto locale, e vendita del liquore da esse ricavate, chiamato "brodo di giuggiole".
  • Festa dell'olio novello (IX ed. - 2013). 24 novembre 2013 (ultima domenica di novembre).

Mercati

  • Per le vie del borgo. Ogni seconda domenica del mese dall'alba al tramonto. Mercato dell'antiquariato e hobbistica.


Cosa fare


Acquisti

Nel suo territorio si produce un ottimo olio di oliva; Arquà Petrarca fa parte dell'Associazione nazionale Città dell'olio.

Come divertirsi


Dove mangiare


Dove alloggiare


Sicurezza


Come restare in contatto

Poste

  • Ufficio Postale di Arquà Petrarca, Via Fontana 2, +39 0429 718155. Aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.45, il sabato dalle 8.20 alle 12.45. Per info poste.it.


Nei dintorni

  • Padova
  • Monselice Il nucleo fortificato del castello e il percorso del Santuario delle sette chiese dominano la città dal colle che la fiancheggia. Interessanti il centro storico ed il Duomo Vecchio.
  • Este Culla degli Estensi, conserva il castello dei Carraresi con le fortificazioni. Mantiene un aspetto nobile datole dai palazzi Sei-Settecenteschi che vi costruì la nobiltà veneta.
  • Montagnana Città murata, conserva intatto il quadrilatero di mura e le torri merlate. Ha un suggestivo centro storico che le è valso l'ingresso nel novero dei Borghi più belli d'Italia.

Itinerari


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