Capo d'Orlando

Capo d'Orlando è un centro della Sicilia in provincia di Messina.

Da sapere

Centro a prevalente vocazione turistica (le spiagge) e commerciale del comprensorio dei Nebrodi, del quale è uno dei poli, insieme a Patti e Sant'Agata di Militello, è nato come borgo di pescatori.

È sede di attività artistiche (pinacoteca comunale, museo Villa Piccolo, Castello Bastione) ed archeologiche (Terme di Bagnoli).

Quando andare

Benché si possa visitare in tutti i periodi dell’anno, la vocazione turistica si lega all’estate a causa della grande attrattiva delle spiagge.

Come orientarsi

Il cuore della città si snoda tra il palazzo comunale e il lungomare che in estate diventano zone pedonalizzate.

Frazioni

Amola, Bagnoli, Bastione, Bruca, Catutè, Certari, Crocevia, Forno, Forno Alto, Forno Medio, Furriolo, Livari, Malvicino, Marcaudo, Masseria, Muscale, Piscittina, San Filadelfio, San Giuseppe, San Gregorio, San Martino, Santa Lucia, Scafa, Tavola Grande, Vina.

Come arrivare

In aereo

  • 1 Aeroporto di Catania (Aeroporto Fontanarossa) (a 146 km), +39 0957239111. voli nazionali, internazionali e importante hub charter e low cost
  • 1 Aeroporto di Reggio Calabria (Aeroporto dello Stretto), via Provinciale Ravagnese, 11, 89131 Reggio Calabria (seguire A20 per Messina e attraversare lo stretto. A 58 km.), +390965640517, fax: +390965636524, . Relazioni con Roma, Milano, Torino e Venezia, tramite le compagnie Ita Airways e Volotea.
  • 1 Aeroporto di Palermo-Punta Raisi (Aeroporto Falcone e Borsellino) (A 239 Km.), +39 0917020273. Voli nazionali ed internazionali, anche low cost.

In auto

Dall’autostrada A20 da Messina o Palermo uscendo allo svincolo di Brolo - Capo d’Orlando est o Rocca di Capri Leone - Capo d'Orlando ovest.

Dalla SS113 da Messina o Palermo.

Dalla SS116 Randazzo-Capo d'Orlando

Dalla SS147 e SS 147bis

In nave

Porto turistico

Il porto più vicino è quello di Milazzo con collegamenti con le isole Eolie e altre città italiane.

  • 1 Porto turistico di Capo d’Orlando.

In treno

  • 1 Stazione di Capo d'Orlando-Naso. Lungo la direttrice Messina-Palermo.

In autobus

Collegamenti da Sant'Agata di Militello, Tortorici e Patti tramite Autoservizi Emanuele Antonio.

Come spostarsi

In auto

Rimane il mezzo più utilizzato e il più pratico anche se nelle zone del centro conviene lasciarla per andare a piedi.

In bicicletta

La presenza della lunga pista ciclabile cittadina permette di spostarsi in sicurezza soprattutto per andare lungo le spiagge o nelke varie parti della città.

Cosa vedere

Santuario di Maria Santissima
  • 1 Santuario di Maria Santissima. Edificato nell'anno 1600 fra i resti dell'antico Castello, fu l'unica chiesa del Borgo di Capo d'Orlando fino alla metà del XIX secolo. Di notevole interesse artistico è il soffitto in legno intarsiato a forma di stella a otto punte.
  • 1 Ruderi del Castello d'Orlando. Il castello esisteva prima dell'XI secolo. Fu distrutto in gran parte nell'anno 1400 durante un assedio. Resta ancora una delle due cisterne che si trova nell'atrio del castello.
  • Tonnara di San Gregorio. Costruita nel 1488 per volere di un certo Manfredo da Trento. La Tonnara passò presto in mano dei signori feudali di Naso, ed era abbondante di pesca perché il sito era in alto mare. Fu abbandonata del tutto nel 1777, per aver riportato gravissimi danni durante una tempesta. Alla fine dell'800 era ancora possibile vedere alcuni ruderi, oggi del tutto scomparsi.
Palazzo municipale
  • 1 Palazzo municipale. Edificato nel 1933. Caratteristica la facciata Monumentale in stile fascista.
  • 1 Villa Cangemi, Via della Fonte, 45. Risale al XIX secolo. Sulla facciata d'ingresso presenta un portale in pietra intagliato.
  • Villa Merendino. Risale probabilmente agli ultimi anni del XIX secolo.
  • 1 Villa Papa, Via Tripoli. Esistente all'inizio del secolo. È circondata da un vasto giardino con alti alberi di pino.
  • 1 Chiesa Maria SS. di Porto Salvo (Chiesa Nuova), Piazza Merendino. Venne costruita intorno al 1860, di proprietà della famiglia Merendino, venne donata alla parrocchia del nuovo comune dopo l'autonomia.
  • 1 Chiesa Cristo Re, Via Tripoli, 2. Edificata nel 1965, è la chiesa principale della cittadina.
  • Ospizio dei Cappuccini. Costruito nel 1813, in contrada S. Filadelfio, per volere di padre Origlio. Venne abbandonato dai Cappuccini dopo i primi decenni del secolo. Oggi ne restano alcuni ruderi.
  • 1 Faro di Capo d'Orlando.

Bagnoli-Scafa

  • 1 Cave del Mercadante. Si riferiscono ad una configurazione rocciosa che si estende per un centinaio di metri per una larghezza tra i 4-5 metri, sulla quale affiorano dischi in pietra, incisi da solchi circolari profondi una decina di centimetri, dal diametro di uno-due metri. Le Cave sono emerse durante gli scavi per la costruzione del porto in contrada Bagnoli, presso cui sorgono altri ritrovamenti significativi, tra cui delle terme Romane del III-IV sec. d.C.
  • 1 Terme di Bagnoli. Nel 1987 a Bagnoli diverse operazioni di scavo portarono alla luce i primi ruderi di una struttura termale, appartenente ad un'antica villa romana risalente al III-IV sec. d.C. Le terme costituite da otto vani sono state molto probabilmente danneggiate da due eventi sismici che colpirono la Sicilia tra il IV e il V sec. d.C. Di notevole interesse artistico sono i mosaici policromi in tassellatum (tasselli in pietra e marmo) che decorano l'intera pavimentazione.
  • 1 Torre Dei Quadaranini. Costruita per la difesa dei fondachi vicini. Un'altra torre di difesa era poco più ad est del promontorio di Capo d'Orlando. Oggi è una struttura ricettiva.
  • 1 Parco Suburbano di Scafa, Contrada Scafa.

Fuori dal centro abitato

Villa Piccolo
  •  attrazione principale1 Villa Piccolo, +39 3806488015, . 7€ ordinario, 4€ ridotto (mag 2018). Visite su prenotazione. In questa Villa poco distante dal paese viveva il poeta Lucio Piccolo con il fratello Casimiro e la sorella Elvira. La loro fama non è solo legata ai loro studi e alle “bizzarrie” culturali come un cimitero per cani, i Piccolo di Calanovella erano cugini dello scrittore Tomasi di Lampedusa che veniva spesso a trovarli in questo luogo. Famosa è una foto che ritrae Lucio Piccolo e Tomasi nella panchina sotto il grande albero della villa.
    Nella Casa-Museo è vietato l’uso di macchine fotografiche.
  • 1 Castello Bastione. Costruito forse già nel XIV secolo a difesa delle piantagioni di canna da zucchero, ora ristrutturato ed adibito a centro culturale polivalente.


Eventi e feste

  • Festa del Patrono, per le vie cittadine. 22 ottobre


Cosa fare

Lungo il lungomare è presente una pista ciclabile di parecchi chilometri che permette di vedere le varie spiagge.

La sera è comune il passeggio lungo la via Francesco Crispi o al lungomare Doria. Altri preferiscono il nuovo porto turistico molto gettonato per la sua atmosfera particolarmente invitante.

Acquisti


Come divertirsi

Spettacoli

  • 1 PalaFantozzi.


Dove mangiare

Prezzi modici

  • 1 Sweet Bar, Via Alessandro Volta, 10. Lun-Dom 6:00-24:00. Ottimi gelati, tavolini all'aperto.

Prezzi medi

  • 1 Gugliotta Gurmet, Marina porto.


Dove alloggiare

Prezzi medi

Prezzi elevati


Sicurezza


Come restare in contatto


Nei dintorni


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