Granaiolo

Granaiolo è una frazione del comune di Castelfiorentino in provincia di Firenze.

Da sapere

Cenni storici

Il borgo è documentato nel periodo altomedievale come Granaiolum e fu sede di un castello, documentato anche nelle mappe di Leonardo da Vinci agli inizi del XVI secolo.

Rapide lungo l'Elsa all'altezza di Granaiolo


Come orientarsi


Come arrivare

In auto

Dista all'incirca 5,26 chilometri dal centro abitato di Castelfiorentino.

In treno

La frazione è servita da una stazione ferroviaria posta sulla linea Empoli-Siena.


Come spostarsi


Cosa vedere

  • 1 Villa Pucci (Villa di Granaiolo). Fu costruita tra il XVII e il XVIII secolo dalla famiglia Pucci, in uno stile tipico dell'architettura tradizionale rurale toscana: una facciata semplice con le finestre incorniciate dalla pietra serena che risalta sullo sfondo bianco dell'intonaco. Dalla parte centrale della facciata una specie di torretta si innalza con una graziosa loggia panoramica. L'edificio fu gravemente danneggiato durante la seconda guerra mondiale, ma dopo un attento restauro è stato riportato alle antiche forme. Il parco fu ristrutturato negli anni '70 dall'architetto Gae Aulenti, e rappresenta un ottimo modello di come un intervento moderno si possa inserire nel contesto di una tenuta storica. Al posto dell'ormai scomparso giardino all'italiana, che risaliva a una ricostruzione dei primi del Novecento, è stata realizzata una serie di gradinate a prato, delimitate da cordoli di pietra arenaria, che seguono l'orografia del terreno. Sul retro invece è stato creato un giardino all'inglese con ampie zone fiorite.
  • Vecchio zuccherificio. Costruito alla fine del XIX secolo, che chiuse i battenti per via del suo stato ormai obsoleto delle recenti innovazioni produttive nel 1971. Lo zuccherificio giace abbandonato vicino alla stazione.
  • Chiesa di Sant'Andrea.


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