Pontey

È situato sulla sponda della Dora Baltea, principale fiume della Valle d'Aosta, a circa 24 km ad est dal capoluogo regionale.

Il comune si trova all'ombra della montagna quindi gode di un clima particolare, infatti d'inverno fa più freddo ma d'estate gode di più ore di luce rispetto ai paesi dirimpettai.

Pontey non possiede strutture per gli sport invernali quindi il periodo migliore per visitarlo è sicuramente l'estate in cui si può frequentare tutta la sentieristica presente che permette escursioni di diverse difficoltà e lunghezze.

Il territorio comunale era già abitato in epoca protostorica, come attesta il ritrovamento di una stele della cultura "Seine-Orse-Maine" in località Mont Tsailloun (o Tasillon). Un insediamento salasso dell'età del ferro è stato ritrovato sulle pendici della Cime Noire, ai confini con il comune di Chambave. Una tomba di epoca barbarica è stata rinvenuta in località Proley nel 1963. In patois viene chiamata Artson di djablo ed è ricordata dalla fiaba locale dell'Arca di Proulèi.

Durante il periodo fascista, Pontey fu accorpato al comune di Châtillon, al tempo chiamato Castiglione Dora. In seguito, il comune è stato ripristinato nel 1946.

La Valle d'Aosta non possiede aeroporti, quelli più vicini sono quelli di Milano Malpensa e Torino Caselle, da questi prendendo rispettivamente la A4 (da Milano) e la A5 (da Torino) si esce al casello di Châtillon.

Si può raggiungere con l'autostrada A5 uscendo al casello di Châtillon.

Si può raggiungere scendendo alla stazione di Châtillon-Saint-Vincent.

Si raggiunge usando le linee [http://www.savda.it%5Blink+non+funzionante%5D SAVDA]].