Sentiero di Leonardo

Il Sentiero di Leonardo o Sentiero di Leonardo da Vinci è un itinerario che si sviluppa attraverso la Lombardia ripercorrendo i luoghi dove è passato Leonardo da Vinci partendo dal Lago di Como, passando per Lierna fino a Milano.

Vista da Lierna Lago di Como

Introduzione

È certo che Leonardo da Vinci per la sua curiosità di geologo, percorse tutte le antiche mulattiere tra Mandello, Fiumelatte ("Fiume Lacc, il quale cade da alto più che braccia cento dalla vena onde nasce") ed Esino Lario, soggiornando sembra nel monti del Borgo di Lierna, sul Lago di Como, citandone i luoghi e i monti nel suo Codice Atlantico come fosse un diario di viaggio arricchito da disegni. Leonardo passò da Cainallo sopra Lierna, per arrivare a Primaluna, tratto dove si trova la serpentina della strada a gradoni che conduce verso il basso della cavità della Grotta dell'Acqua Bianca a Mandello del Lario (detta anche Grotta Ferrara) citandolo nel suo Codice Atlantico "busa di verso il lago la quale va sotto di 200 scalini".

Si ritiene che Leonardo da Mandello del Lario sali a Maggiana per attraversare Somana entrando in Lierna, incontrò l'area del Mulino di Genico, e poi proseguendo per la variante bassa dell'attuale Sentiero del Viandante, e salendo fino ad un antichissimo maso con una sorgente di acqua, e risalendo poi verso il Castello di Vezio.

Fauna

Il Driomis di Lierna presente nei sentieri delle case dell'Antico borgo di Lierna sul Lago di Como

Nei sentieri di Lierna, anche vicino alle abitazioni, è possibile incontrare un rarissimo ghiro, (il Driomis o Driomio di Lierna), a rischio estinzione, questi animali sono inclusi nella lista rossa IUCN, come altamente protetti a livello mondiale, inoltre si possono avvistare caprioli, cervi, volpi, porcospini e scoiattoli, che si avvicinano anche ai centri abitati. A Lierna sono presenti anche numerosi uccelli e rapaci rari e rarissimi che nidificano anche vicino alle abitazioni, oggetto di birdwatching e di studi universitari internazionali.


Come arrivare

Per approfondire, vedi: Come arrivare a Milano.

L'itinerario può partire dalla città di Milano o dal Lago di Como.

Tappe

  • 1 Duomo di Pavia (a Pavia).
  • 1 Duomo di Milano (a Milano). Leonardo fu coinvolto nello sviluppo del progetto del Duomo di Milano
  • 1 Cavallo di Leonardo (a Milano). Nel 1977 Charles Dent, un politico statunitense collezionista d'arte e amante della scultura, si entusiasmò all'idea di realizzare dopo cinque secoli il sogno di Leonardo. Mise in piedi l'organizzazione e riuscì, dopo più di quindici anni di impegno, a trovare i fondi: il costo del cavallo, alla fine, arrivò a quasi 2,5 milioni di dollari. L'uomo comunque non riuscì a vedere realizzato il proprio sogno, morendo nel 1994, prima che l'impresa fosse completata. Alla morte di Dent il progetto stava per essere abbandonato, quando Frederik Meijer, proprietario di una catena di supermercati nel Michigan, si offrì di finanziare il progetto, purché si fondessero due cavalli: uno per Milano e uno per i Meijer Gardens, un parco naturale e artistico a Grand Rapids (Michigan), proprietà di Meijer, dove sono raccolte all'aperto copie delle statue moderne più celebri. Le sette parti in cui il cavallo era stato fuso arrivarono nel luglio del 1999 a Milano dove vennero saldate insieme. Dopo qualche discussione il cavallo fu posto nel settembre 1999 all'ingresso dell'ippodromo di San Siro.
  • 1 Santa Maria delle Grazie (a Milano). Su un muro è presente la famosa Ultima Cena.
  • 1 Castello sforzesco di Milano (a Milano). Ingresso libero. 7.00-19.30. Nella Sala delle Asse del castello sono presenti delle tempere a tema naturalistico dipinte proprio da Leonardo intorno al 1498.
  • 1 Conca dell'Incoronata (a Milano). Primi studi in merito furono compiuti già nel 1482 da Leonardo Da Vinci durante un suo primo soggiorno a Milano, come testimoniano alcuni schemi progettuali riportati nel Codice Atlantico, ma la conca venne costruita solo nel 1496 sotto il ducato di Ludovico il Moro; la direzione dei lavori venne affidata agli ingegneri Giuliano Guasconi e Bartolomeo della Valle supportati, naturalmente, dalla consulenza dello stesso Leonardo.
  • 1 Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, Via S. Vittore (Raggiungibile in bus o metro, M2: stazione Sant'Ambrogio). Ampio museo con molte sezioni tra le quali ricordiamo quella dedicata all'aviazione, alle navi e ai sottomarini, ai treni e ai mezzi di trasmissione dei dati. Sono presenti molte riproduzioni di opere di Leonardo.
  • 1 Monumento a Leonardo da Vinci (a Milano). Gruppo scultoreo commemorativo posto in piazza della Scala di Milano ed inaugurata nel 1872.
  • 1 Villa Melzi (a Vaprio d'Adda). La villa, durante tutto il Cinquecento, conservava disegni e macchine di Leonardo da Vinci lasciate a Giovanni Francesco, il figlio di Gerolamo il quale, seguendo il progetto di Leonardo da Vinci, avrebbe compilato a Vaprio d'Adda il Trattato della pittura o Libro di pittura.
  • 1 Traghetto di Leonardo (a Imbersago). Particolare tipo di traghetto a mano, che prende il nome dal suo presunto inventore. L'unico esemplare tuttora funzionante unisce i moli di Imbersago (Lecco) e Villa d'Adda (Bergamo), all'interno dell'Ecomuseo Adda di Leonardo da Vinci.
  • 1 Chiesa dei Santi Colombano e Gottardo (a Calco).
  • 1 Villa Calchi (a Calco). Villa di Bartolomeo Calchi, amico di Leonardo durante il soggiorno a Milano. La villa fu realizzata dall'archistar Gualtiero Galmanini.
  • 1 Casa del Cieco (a Civate). L'ex monastero di San Calocero a Civate, oggi casa di riposo con il nome di Casa del Cieco, è la possibile cornice da cui Leonardo trasse lo spunto per disegnare l'Ultima Cena.
  • 1 Grotta di San Giovanni Battista (Grotta di Laorca) (a Laorca Lecco). È la caverna dove è raffigurata la Vergine delle Rocce, nella quale sullo sfondo compare anche il vicino monte Il Dito
  • 1 Ponte Azzone Visconti (Lecco). È il ponte ritratto sullo sfondo della a caverna dove è raffigurata la Vergine delle Rocce.
  • 1 Lecco. La mappa di Lecco fu disegnata da Leonardo.
  • Il Ritratto di Lecco. Il ritratto del Salvador Mundi di Lecco di Leonardo da Vinci
  • 1 La Grotta dell'Acqua Bianca (detta anche “La Ferriera” o Grotta del Rame) (a Rongio, Mandello del Lario).
  • 1 Sentiero da Mandello a Esino Lario (Sentiero del Viandante). Somana, contrada di Sonvico, Santuario di Santa Maria sopra Olcio, Cappella di Santa Preda, Santuario di Santa Maria, i monti di Era ed il Passo di Prada, a Prato San Pietro (citato da Leonardo), la valle del fiume Meria che, poco sotto la chiesa di Santa Maria, riceve le acque dell'Era, le Grigne, il Monte Cavallo, la Cresta di Piancaformia.
  • 1 Il Dito (Montagna). presente nello sfondo della Vergine delle Rocce di Leonardo e raffigurata nel Codice Atlantico.
  • 1 Boschi di Lierna (Lecco). Sono i boschi dove Leonardo studiava grotte e Abissi. Nella zona di Lierna ci sono 900 grotte.
  • 1 Monte di Lierna (Lecco). È uno dei belvedere panoramici più belli del Lago di Como, in cui si vede la creazione dei suoi due rami, e il fluirsi diverso delle sue acque. Il Monte di Lierna permette di osservare il promontorio di Bellagio dall'alto, i cui contorni sono simili alla sagoma della Gioconda di Leonardo.
  • 1 Lierna. Il litorale di Lierna è rappresentato in uno parte di sfondo a sinistra della Gioconda insieme a Mandello, Varenna e Menaggio.
  • 1 Grignetta. Leonardo ritrae numerose rocce presenti nella Grignetta e sopra Lierna.
  • 1 Mandello del Lario.
  • 1 Resegone. Monte ritratto da Leonardo da Vinci. Le punte del Resegone combaciano con la posizione delle teste di tutti i personaggi dell'Ultima Cena di Leonardo.
  • 1 Monte San Martino. Monte ritratto nello sfondo della Gioconda e di molte opere di Leonardo da Vinci.
  • 1 Monte Moregallo. Monte ritratto nello sfondo dei dipinti di Leonardo da Vinci.
  • 1 Parco regionale della Grigna Settentrionale (Lecco). Il Parco regionale della Grigna Settentrionale è la montagna su cui Leonardo studiava i flussi sotterranei delle acque.
  • 1 Torre Cecilia. disegnata e studiata da Leonardo da Vinci nel Codice Atlantico.
  • Torre Cinquantenario. disegnata e studiata da Leonardo da Vinci nel Codice Atlantico
  • 1 Buco di Grigna. un arcata di roccia di Mandello del Lario raffigurata nello sfondo della Gioconda.
  • 1 Rocca do Baiedo. rappresentata da Leonardo nel Codice Atlantico, come Castello fortificato di confine degli Sforza.
  • 1 Prato San Pietro (Cortenova). Luogo citato da Leonardo nel Codice Atlantico.
  • 1 Fiumelatte (Lecco). È il fiume più corto d'Italia, noto per essere spumeggiante, situato al confine di Lierna Lago di Como, è citato nel codice Atlantico di Leonardo.
  • 1 Varenna. Villa Monastero (richiamata nelle sue opere pittoriche), tra cui nella finestra della Madonna del Garofano
  • 1 Abbazia di San Pietro al Monte (Civate). Nel Monastero è presente una sala molto simile a quella raffigurata nell'Ultima Cena
  • 1 La Sfinge (montagna Zuccone Campelli). Una caratteristica montagna a forma di Sfinge presente nello sfondo della Gioconda
  • 1 Monte Punta Spartivento di Bellagio. Bellagio è citata nel Codice Atlantico e con Lierna luogo di soggiorno di Leonardo. I contorni della promontorio di Bellagio visti dall'alto corrispondono al profilo della Gioconda
  • 1 Corni di Canzo (montagna di Lecco). La loro particolare forma è ritratta nelle opere di Leonardo.
  • Nibbio (montagna Tana del Nibbio). La loro particolare forma è ritratta nelle opere di Leonardo, alla sua forma si ispira per le sagome di alcuni suoi dipinti
  • 1 Monte Magnodeno (montagna di Lecco). Leonardo lo rappresenta nel Codice Atlantico.
  • 1 Pizzo dei Tre Signori (montagna di Lecco). Leonardo lo rappresenta nel Codice Resca nascosto sopra al disegno di un piede, conservato alla Biblioteca Ambrosiana di Milano, particolare, F 35 C.
  • 1 Monte Due Mani (montagna di Lecco). Leonardo lo rappresenta nel Codice Resca nascosto sopra al disegno di un piede, sopra il Lago di Como, F 35 C.
  • 1 Alpe di Campione (montagna di Lecco) (Grignetta). Leonardo la descrive nel suo Codice Atlantico

Dove dormire


Nei dintorni

Itinerari

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