Strada italiana delle Abbazie Cistercensi

Strada italiana delle Abbazie Cistercensi è un itinerario che si sviluppa attraverso l'Italia.

Introduzione

L'itinerario si propone di mettere in risalto e valorizzare il patrimonio cistercense europeo ereditato dalla nostra epoca. Fa parte degli Itinerari culturali del Consiglio d'Europa.

Cenni storici

L'architettura cistercense è quella sviluppata dai monaci cistercensi nella costruzione delle loro abbazie a partire dal XII secolo, momento dell'espansione iniziale di questo ordine religioso. L'ordine cistercense nacque come una riforma di quello cluniacense, con il desiderio di eliminare tutto il peso che esercitavano nella vita temporale.

Le costruzioni dell'architettura cistercense prescindono dagli ornamenti, in consonanza con i precetti di rigoroso ascetismo e povertà del suo ordine, conseguendo spazi concettuali, netti e originali. Il suo stile si iscrive nella fine del romanico, con elementi del gotico iniziale, quello che si è chiamato "stile di transizione".

L'ordine, seguendo la Regola benedettina, osserva l'isolamento e la clausura, per cui quest'arte si sviluppa in costruzioni interne per l'uso dei monaci: chiesa, chiostro, refettorio o sala capitolare. Questi ambienti si trovano disposti generalmente nella stessa maniera.

L'espansione dell'ordine fu diretta dal Capitolo Generale, integrato da tutti gli abati, applicando un programma prestabilito nella costruzione dei nuovi monasteri. Il risultato fu una grande uniformità nelle abbazie di tutta Europa.

Tappe

(in ordine alfabetico per regione)

Calabria

  • 1 Castagna, frazione di Carlopoli. Abbazia di Santa Maria di Corazzo.

Emilia-Romagna

Liguria

Lombardia

  • 1 Morimondo. Abbazia di Morimondo.
  • 1 Parabiago. Chiesa ed ex monastero di Sant'Ambrogio della Vittoria.

Piemonte

Galleria di immagini


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