Torrile

Torrile è un comune della bassa parmense.

Da sapere

Cenni geografici

Torrile è un comune sparso, la denominazione deriva dal paese omonimo ma la sede comunale è situata nella frazione di San Polo il centro più popoloso del territorio.


Come orientarsi



Come arrivare


Come spostarsi


Cosa vedere

  • Pieve di San Giovanni Battista (Gainago). È la pieve di Gainago di cui si ha conoscenza a partire dal 1144, quando papa Lucio II confermò l'appartenenza della chiesa al monastero di San Giovanni di Parma. Nel 1298 assunse il titolo di Chiesa Plebana. Nel 1744 l'edificio venne ristrutturato e nel 1932 venne rifatta la facciata, sostituendo quella a capanna con quella a salienti. All'interno si trovano alcuni affreschi duecenteschi che rappresentano una Deposizione, un Santo e una Madonna col Bambino. La chiesa è dedicata a San Giovanni Battista. Dopo il terremoto del gennaio 2012 la pieve è aperta solo la domenica e per le principali funzioni religiose.
  • Villa Balduino-Serra (Gainago). I terreni che attualmente fanno parte della proprietà Balduino-Serra furono, il 19 giugno 1438, acquistati da AntonioCantelli da Barnaba Aliotti. Ulteriori terreni furono annessi a seguito di eredità (famiglia Zandemaria) ma nell'Ottocento questa proprietà soccombe ai debiti e viene ceduta (25 giugno 1879) dal conte Girolamo Cantelli a Giuseppe Balduino, figlio di banchieri e armatore genovese. La villa inseguito subì cambiamenti perciò venne abilmente ristrutturata, e da grande casa di campagna divenne una villa degna di quel nome. Ora è circondata da un parco ultracentenario, voluto proprio da Giuseppe Balduino, e meticolosamente curato dalla famiglia Balduino.
  • La Torre (Gainago). Adottata come simbolo del comune, non si trova a Torrile ma a Gainago, è una torre duecentesca voluta dal monastero di Valserena, meglio noto come Certosa di Paradigna, che amministrava quei territori. In quella torre, che è il più vecchio monumento presente nel comune, nacque il cardinale Gerardo Bianchi. La Torre si trova da anni nei terreni appartenenti alla tenuta Balduino-Serra.
  • Oasi naturale LIPU. Nata nel 1988 grazie al lavoro di alcuni attivisti della Sezione Lipu di Parma è una riserva che ha gradualmente trasformato una distesa di campi coltivati a mais e barbabietole in una zona umida naturale che si integrasse con le adiacenti vasche del vicino zuccherificio e che potesse attirare ed ospitare i numerosi uccelli di passo che, grazie alla vicinanza del Po, transitavano ancora numerosi in zona.


Eventi e feste


Cosa fare


Acquisti


Come divertirsi


Dove mangiare


Dove alloggiare

Prezzi medi


Sicurezza


Come restare in contatto


Nei dintorni

  • Casalmaggiore Capoluogo del Casalasco, protetta da poderosi argini, la città si sviluppa parallelamente al letto del Po. L'ampio respiro della piazza principale, l'innegabile maestosità del Palazzo municipale e del Duomo rivelano il suo carattere di importante centro della Bassa. Il Santuario della Madonna della Fontana, la chiesa di Santa Chiara, la chiesa dell'Ospedale sono fra i suoi monumenti di spicco.
  • Colorno La sua Reggia fu dei Sanseverino, poi dei Farnese, di Maria Luigia d'Austria, dei Borbone; è il monumento di gran lunga più importante di questa piccola Versailles parmense, che offre anche un centro storico piccolo ma bello, a ridosso del torrente Lorno che gli dà il nome e del Parma, poco lontano dal Po.
  • Fontanellato La Rocca Sanvitale, possente ma elegante al centro del paese, e il Santuario (di grande richiamo per i pellegrini di questa area padana della Bassa emiliana) sono i principali motivi di interesse di questo bel centro padano.
  • Mezzani Comune sparso che si allunga di fianco alla sponda del Po, fra i torrenti Parna ed Enza; riveste interesse l'area golenale, dove si trova la Riserva naturale orientata Parma Morta.
  • Parma Città d'arte fra le maggiori dell'Emilia, mantiene con grande evidenza aspetto, signorilità e modi di vita da Capitale, come lo fu per secoli. La reggia Farnese della Pilotta, la Cattedrale romanica, la chiesa della Steccata sono alcune delle emergenze monumentali che caratterizzano la città; di gran fama il suo Teatro, la sua tradizione musicale (Giuseppe Verdi), la sua scuola di pittura (Correggio, Parmigianino), il suo amore per la buona tavola (prosciutto crudo di Parma, salumi, parmigiano reggiano, lambrusco).
  • San Secondo Parmense Il castello dei Rossi di San Secondo è il motivo di maggior interesse monumentale (il terremoto del 2012 ne ha compromesso però le visite); l'altro potente richiamo, meno culturale ma altrettanto gradito, è sicuramente la sua famosa spalla cotta, prodotto d'eccellenza fra i salumi del parmense.
  • Soragna La Rocca Meli Lupi, signori del paese per centinaia di anni, si erge al centro di Soragna; non subì mai l'oltraggio della conquista nè dei conseguenti saccheggi. Oltre al castello riveste è interessante anche il centro storico dai tipici tratti padani.


Altri progetti

Questa voce è stata pubblicata da Wikivoyage. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.