Tripolitania

Tripolitania è la regione nord-occidentale della Libia che corrisponde grosso modo l'antico regno omonimo. Comprende anche tutto il moderno distretto amministrativo della Tripolitania.

Da sapere

La parola Tripolitania deriva dal greco Τρίπολις cioè tre città: si trattava delle tre principali città di origine punica della costa occidentale della Libia, ovvero Oea, Sabratha, e Leptis Magna, le ultime due delle quali furono abbandonate in occasione del declino e della caduta dell'impero romano, ciò che consentì alla prima di mutare il proprio nome in Tripoli.

Cenni storici

La Tripolitania è da sempre terra di conquiste. In origine, la regione era abitata dai berberi. Prima che i romani fecero della Tripolitania un'area molto prospera, la regione passo sotto le mani dei fenici e successivamente dei cartaginesi. Nel VI secolo la regione fu incorporata nell'impero bizantino, ma non prima di essere occupata dai vandali nella prima metà del 400 d.C. I turchi ottomani mantennero il controllo dell'area dal 1500 ai primi del '900, periodo in cui l'Italia colonizzò la Libia.

Lingue parlate

In questa regione, grazie alle sue vicissitudini storiche, si parla arabo, berbero e italiano.


Territori e mete turistiche

Centri urbani

  • Tripoli Capitale e più grande città della Libia.
  • Garian Città della Libia settentrionale, capoluogo della Municipalità di Gebel Garbi.
  • Misurata Città della Libia sul golfo della Sirte e capoluogo della municipalità omonima.
  • Sirte Sirte è un importante porto libico, situato al centro del golfo della Sirte.

Altre destinazioni

  • Leptis Magna Antica e influente città della Libia. Oggi le sue estese rovine romane sono protette dall'UNESCO.


Come arrivare


Come spostarsi


Cosa vedere


Cosa fare


A tavola


Sicurezza

A causa della sicurezza precaria, ci sono scontri armati nelle aree intorno a Sabrata, Tripoli, Misurata e Sirte. Nell'estate 2016 Sirte ha vissuto attacchi terribili e offensive contro l'ISIS.

Altri progetti

Questa voce è stata pubblicata da Wikivoyage. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.