Uta

Uta è una cittadina della Sardegna situata nella città metropolitana di Cagliari.

Da sapere

Il nome Uta deriva dal latino Uda che significa "umida", "pantanosa", "palustre"

Cenni geografici

Situata nella regione storica del Campidano di Cagliari, Uta confina con i comuni di Assemini, Capoterra, Decimomannu, Siliqua (SU) e Villaspeciosa (SU).

Cenni storici

Il territorio di Uta è abitato fin dall'epoca neolitica e nuragica, come testimoniano numerosi ritrovamenti archeologici.

Durante la dominazione romana, tra il 290 e il 304 d.C., vissero a Uta due giovani donne, Flaviana ed Emerenziana, che si recavano ogni giorno a Cagliari per visitare e ristorare i cristiani nelle carceri. Vennero scoperte e portate al giudice Barbaro, il quale dopo averle torturate le fece uccidere. Oggi Flaviana ed Emerenziana sono venerate come sante e martiri dalla Chiesa Cattolica: le loro reliquie sono conservate in parte nella Cattedrale di Cagliari, in parte nella parrocchiale di Uta.

Durante il Medioevo Uta appartenne al giudicato di Cagliari e fece parte della curatoria di Decimo. Il giudice di Cagliari Torchitorio I cedette l'antica chiesa di San Genesio ai Benedettini di San Vittore di Marsiglia, che costruiranno in seguito, nelle vicinanze del villaggio, la chiesa di Santa Maria e un monastero.

Nella seconda metà del XIII secolo, dopo la fine del giudicato cagliaritano (1258), Uta fu assegnata al pisano Gherardo della Gherardesca. Nel 1324 gli Aragonesi si impadronirono del territorio che venne inglobato nella contea di Quirra, appartenente ai Carroz.

Tra il 1365 e il 1409, durante le guerre che contrapposero il Regno di Sardegna aragonese al giudicato di Arborea, il paese fu occupato, a più riprese, dalle armate arborensi. Ritornato agli aragonesi fu nuovamente infeudato alla famiglia Carroz che lo tenne fino al 1511. La contea fu trasformata in marchesato nel 1603, feudo dei Centelles e poi degli Osorio de la Cueva. Fu riscattata all'ultimo feudatario Filippo Osorio nel 1839, in epoca sabauda, con la soppressione del sistema feudale, per cui divenne un comune amministrato da un sindaco e da un consiglio comunale.

Come orientarsi


Frazioni

  • Bascus Argius
  • Case Minola
  • Is Perrizzonis
  • Is Prunixeddas
  • Macchiareddu (condivisa con i comuni di Assemini e Capoterra)
  • Santa Porada


Come arrivare

In aereo

In auto

  • Da Cagliari: SS 130, prendere l'uscita "Capoterra-Pula-Macchiareddu". Arrivati a una rotatoria, girare a destra e prendere l'uscita per Uta.
  • SS 131 Carlo Felice: prendere l'uscita "San Sperate-Sestu-Macchiareddu". Subito dopo l'immissione in una rotatoria, prendere l'uscita "SP 2". Continuare per diversi km sulla SP 2 fino a una rotatoria, quindi girare a destra e prendere l'uscita per Uta.

In nave

Dal porto di Cagliari.

In treno

Stazione ferroviaria di Villaspeciosa-Uta
  • 1 Stazione ferroviaria di Villaspeciosa-Uta. La stazione ferroviaria di Villaspeciosa-Uta, a servizio anche del comune di Villaspeciosa, è servita dalla linea Decimomannu-Iglesias.

In autobus

Linea ARST 125 da Cagliari.

Come spostarsi


Cosa vedere

Architetture religiose

  • 1 Chiesa di Santa Giusta.
  • 1 Chiesa di Santa Maria.
  • 1 Chiesa di Santa Lucia.
  • 1 Chiesa di San Nicola.


Eventi e feste


Cosa fare


Acquisti


Come divertirsi

Locali notturni


Dove mangiare

Prezzi modici

Prezzi medi


Dove alloggiare

Prezzi modici

  • 1 City Bar, Vico II IV Novembre 4, +39 348 7516907. Check-in: 12:00-22:00, check-out: 7:00-10:30. B&B.
  • 1 B&B Ramses, Via Stazione 124, +39 349 2655542. Check-in: 14:00-24:00, check-out: 0:00-11:00. B&B.

Prezzi medi


Sicurezza

Numeri utili

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