Via del ferro

Per approfondire, vedi: Come arrivare a Lecco.

L'itinerario potrebbe partire dalla città di Lecco dove hanno sede la maggior parte degli opifici ormai abbandonati.

Si può iniziare dalla sede della ex Badoni per poi incontrare le varie tappe seguendo la via della Valsassina che termina nelle miniere di Premana.

• 1 Capannone neogotico (ex Ditta Antonio Badoni), corso Matteotti 7, Lecco. Opificio del XIX secolo 
• 1 Palazzo Belgioioso (Museo Storico e Museo Archeologico), corso Matteotti 32, Lecco. Al suo interno è presente anche il museo della storia industriale di Lecco 
• ex Filatoio Sala Maria, via Mentana 75/77/79, Lecco. Opificio del XVIII secolo 
• Ditta Carera Felice & C., via Mazzucconi 14, Lecco.  
• 1 ex Catenificio Maggi, via San Michele del Carso 29, Lecco. Nato come filanda della seta, è diventato catenificio nel XIX secolo. 
• Diga del Paradone, via Boiardo, Lecco.  
• 1 Trafileria Fratelli Bonaiti fu Giuseppe, via Boiardo 6/8/10/12 e via Mazzucconi 62, Lecco. Trafileria presente dal XVIII secolo. 
• Trafilerie di Malavedo, via Credee 29, Lecco (a Malavedo). Trafileria presente dal XIX secolo. 
• 1 Residenza “Orme sull’acqua”, via Crocetta 1, Lecco (a Malavedo). Laminatoio presente dal XIX secolo 
• 1 Metallurgica Celeste Piazza, via Ramello 2, Lecco (a Laorca). Opificio siderurgico per la produzione di laminati 
• Opere idrauliche, via Ramello, Lecco (a Laorca). Opere idrauliche per regolare il corso del fiume Gerenzone 
• 1 Miniere dei Resinelli, via Escursionisti, Piani Resinelli (ad Abbadia Lariana). Antiche miniere ora in disuso 
• 1 Miniere di Cortabbio, via Merla, 5A, Merla (a Cortabbio). Antiche miniere ormai in disuso 
• 1 Museo etnografico di Premana, via Roma 18, Premana. Museo dedicato al ferro 
• Antiche Miniere di Varrone (a Premana). Miniere ormai in disuso