Introduzione
Kitkat, snapdragon, sbloccato? Google ci fa sentire come se avessimo il biglietto d'oro per Willy Wonka, pardon per il Nexus 5. L'ultimo smartphone di Google sarà un dolcetto? Oppure avremo degli incubi di Umpa Lumpa dai capelli verdi che ci prendono in giro in rima? Vieni con noi e ne saprai di più.
Hai ancora fame? A tua disposizione ci sono dolcissime immagini su Instagram, bocconcini monoporzione su Twitter e una fornitura perpetua di cose buone su Facebook.
Strumenti
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Il Nexus 5 è il primo telefono con la versione KitKat del sistema operativo Android. Non è ricoperto di cioccolato ma ha diverse caratteristiche appetitose:
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Display full HD 1920x1080 da 4.95" e 445 ppi
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Processore quad-core Snapdragon 800 da 2.26 GHz con CPU Adreno da 450 MHz
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2 GB di RAM
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Fotocamera posteriore da 8 MP/1080p con stabilizzazione ottica dell'immagine e fotocamera anteriore da 1.3 MP
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Supporto wireless 4G/LTE, Wi-Fi dual-band 802.11 a/b/g/n/ac (2.4GHz e 5GHz), NFC, Bluetooth 4.0 e ricarica wireless
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Memorizzazione integrata da 16 o 32 GB
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Android 4.4 KitKat
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La fabbrica di smontaggi si riempie di esclamazioni di gioia quando scopriamo che questo Nexus è tenuto insieme da... clip di plastica!
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Queste clip sono piuttosto ostinate, ma niente a che vedere con i mal di testa che fa venire un pannello incollato.
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L'agente SAP (Strumento di Apertura in Plastica) è incaricato di gestire questa nobile missione.
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Forse abbiamo festeggiato troppo presto: o qualcuno ci ha fatto colare sopra dello sciroppo di cioccolato, o c'è dell'adesivo che fissa il fondo del case.
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Per fortuna questo poco adesivo nulla può di fronte a qualche colpetto di strumento di apertura in plastica. Le nostre povere anime riparatrici hanno visto molto di peggio in tempi recenti.
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Con l'adesivo fuori dai piedi possiamo dare una prima occhiata all'interno di questo delizioso nuovo aggeggio.
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Prima di dare un altro morso, ci fermiamo per assaggiare il case posteriore:
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Troviamo delle antenne con pratiche etichette per Wi-Fi, MIMO e GPS. Non sono propriamente istruzioni ma, ragazzi, prendiamo quello che passa il convento.
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I contatti a molla dell'NFC e della ricarica senza fili non sono contrassegnati così bene ma ci sono e ne teniamo debito conto.
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Il motore di vibrazione è tenuto in posizione da una quantità di adesivo molto modesta. Il che significa una facile riparazione se il tuo telefono perde la sua capacità di agitarsi come uno shaker.
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Quante
leccateviti ci vogliono per arrivare al centro di un Nexus 5? -
Non importa quante siano: il nostro Set Punte Pro Tech è comunque all'altezza della situazione.
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Google ci regala la giusta via di mezzo in termini di colla: è giusto quanto basta per tenere ferma la batteria, ma non è troppa, dato che la batteria si può rimuovere con un minimo sforzo e in pratica senza la minima piegatura.
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Costruttori non LG, prendete nota! Non vogliamo una delle vostre ridicole scuse "non è possibile" quando si parla di usare la colla nei dispositivi.
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La batteria LG da 3,8 V e 2300 mAh offre un leggero salto in avanti in termini di capacità sul Nexus 4 dell'anno scorso.
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Google afferma che questa cella possa mantenerti ad alto livello di zuccheri per 17 ore di conversazione, 300 ore di stand-by o sette ore di navigazione LTE.
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Siamo praticamente certi che quest'icona di avvertimento indica che non è sicuro lasciare avvicinare animali più piccoli della batteria alla batteria stessa.
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È ora di staccare un pezzo a questo telefono KitKat!
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L'altoparlante viene via con uno sforzo minimo; è tenuto solo da poche viti e non ci sono cavi. Questo è l'altoparlante singolo standard Nexus, nonostante la griglia doppia.
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Liberiamo la scheda madre color Umpa Lumpa e troviamo ancora più prelibatezze di quelle che porta il coniglietto pasquale:
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Microfono
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Indicatore a LED RGB
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Porta micro USB
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Contatti a molla dell'altoparlante
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Contatti a molla dell'antenna
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Meno gustoso, ma più potente di un chupa chups, il nostro spudger rende la rimozione alla scheda madre più facile che rubare le caramelle un bambino.
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Con lo spudger tiriamo via rapidamente la scheda di controllo della ricarica senza fili e dell'NFC. LG ha realizzato questa piccola scheda in un gruppo di schermatura EMI disposto appena sopra la scheda madre.ricerche simili
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Guarda con i tuoi occhi: il controller NFC Broadcom BCM20793M.
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Altro passeggero a bordo: il ricevitore di potenza wireless Texas Instruments BQ51013B conforme allo standard Qi 1.1.
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Ed ecco del delizioso silicio! Questi IC sono una festa per gli occhi:
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Memoria Flash NAND da 16 GB Sandisk SDIN8DE4
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Ricetrasmettitore LTE/HSPA+/CDMA2K/TDSCDMA/EDGE/GPS Qualcomm WTR1605L
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IC gestione alimentazione Qualcomm PM8841
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Chip combinato Broadcom BCM4339 5G Wi-Fi con amplificatori di potenza e low-noise integrati (versione aggiornata del BCM4335).
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Avago RFI335
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Dispositivo MotionTracking MEMS a sei assi InvenSense MPU-6515 (giroscopio + accelerometro)
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Bussola elettronica a tre assi Asahi Kasei AK8963
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2 GB di RAM LPDDR3-1600 SK Hynix H9CKNNNBPTMRLR-NTM
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Il SoC quad-core da 2,26 GHz Snapdragon 800 è disposto sopra la RAM
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Codec audio Qualcomm WCD9320
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Trasmettitore SlimPort Analogix ANX7808
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IC gestione alimentazione Qualcomm PM8941
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Adattatore ricarica/USB da 4,5A controllato da bus I2C Texas Instruments BQ24192
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Amplificatore di potenza RF multimodale multibanda Avago ACPM-7600
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IC Envelope Tracking Qualcomm QFE1100
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Tiriamo via gli ultimi bocconcini del Nexus 5:
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Altoparlante voce
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Jack cuffie
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Fotocamera anteriore da 1,3 MP
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Che delizia! Questi componenti sono modulari e poco incollati, insomma speziati al punto giusto per i nostri gusti da riparatori.
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Sfortunatamente, le nostre speranze si infrangono come il livello di glicemia dopo una scorpacciata di caramelle: il pannello anteriore è un fetentissimo monoblocco.
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Quando avevamo visto la stessa cosa nel Nexus 4, avevamo sperato che il team LG/Google avrebbe imparato dai suoi errori.
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Ahimè, il pannello anteriore, l'LCD e il vetro sono prima o poi condannati a una stessa morte condivisa lungo il cammino verso Candy Land.
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Nascosto alla base del display, un IC Synaptics S3350B assicura il controllo touchscreen.
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Classifica di riparabilità del Nexus 5: 8 su 10 (10 è il più facile da riparare).
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Il progetto decisamente modulare permette la sostituzione indipendente di diversi componenti soggetti a usura, come il jack cuffie e gli altoparlanti.
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La batteria è tenuta in posizione solo da un adesivo molto debole, rendendo molto facile la rimozione in sicurezza e la sostituzione.
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Le viti di tipo standard (10 Phillips #00 identiche) semplificano le riparazioni e il rimontaggio.
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La cover posteriore è fissata con clip in plastica. Sono robuste e piuttosto difficili da rimuovere, ma sono meglio della colla.
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Il vetro e l'LCD sono fusi nel telaio del display. La riparazione di un vetro rotto è costosa oppure molto difficile.
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63 commenti
It looks like the old assembled desk top PC, with lot of connectors and ICs, each dedicated functional IC's, with lot many juggler connectors,
dvg234 -
Step 6
Why add any thickness of a label over that battery when the battery would never be seen after manufacturing sealed it in? That would be like putting a label over every IC in the phone.
ldunbarl -
does it have ir blaster? i want that nexus 5 comes with ir blaster :( i think it doesnt have ir blaster :(
There is no IR blaster, but ridiculously, Kitkat has native support for it. Sometimes I really don't understand Google; Nexus line is supposed to be a dev phone, so why they decided to cut down the IR blaster, when there is software for it, is a big mystery...