Dire a un amico o un conoscente che ha l'alito maleodorante è tanto problematico quanto imbarazzante. Capire come affrontare l'argomento senza urtare i suoi sentimenti è difficile, ma bisogna anche essere onesti e aiutarlo, perché ci sono modi inoffensivi per metterlo al corrente del suo problema di alitosi, indipendentemente dal fatto che ne sia consapevole o no.

Metodo 1
Metodo 1 di 3:

Dare Indizi

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    Fai finta che sia tu ad avere l'alito cattivo. Un modo tipico di alludere a un problema particolare è agire come se fosse il proprio: è un ottimo modo per accennare l'argomento dell'alitosi a qualcuno, specialmente se si tratta di una persona con cui non sei molto in confidenza, perché è una forma indiretta per indurla a riflettere sul proprio alito. Avvia la conversazione dicendo:
    • "Vado a bere un sorso d'acqua, sento che ho un alito terribile"
    • "È una mia impressione o veramente ho un alito pesante?"
    • "Si sente il mio alito? Mi sembra cattivo"
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    Offrile qualcosa per rinfrescare l'alito. Un altro modo implicito di far capire a una persona che ha l'alito pesante è offrirle una mentina, una gomma da masticare o un bicchiere di acqua, perché anche la bocca secca può essere causa di alito cattivo,[1] e vedere se coglie il segnale. Per un'interazione naturale, prova a prendere una mentina per primo e poi offrigliene una, così sarete entrambi coinvolti nella situazione.
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    Ribadisci che dovrebbe prendere una mentina per l'alito, se rifiuta. Gli esperti di etichetta sono concordi nell'affermare che se offri a una persona qualcosa che rinfresca l'alito e questa rifiuta, è perfettamente ammissibile sollecitarla ad accettare con un gentile "Credo che dovresti",[2] perché è un modo discreto per farle intendere che prima hai inviato un segnale alternativo. Se continua a non capire, fai provare a un amico o a un collega!
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    Pratica una buona igiene orale quando sei con la persona interessata. Se il soggetto con l'alito pesante ha spesso questo problema, la sua alitosi cronica potrebbe essere causata da una scarsa igiene orale e non solo dagli alimenti che consuma o dall'uso di prodotti a base di tabacco.[3] Se si tratta di un problema occasionale, è probabile che abbia trascurato di lavarsi i denti dopo i pasti quel giorno. In ogni caso, cerca di mostrarle delle buone pratiche:
    • Dopo pranzo, di': "Vado un momento in bagno a lavarmi i denti; c'era molto aglio in quel piatto!".
    • Mostragli o parla di come tieni sempre il filo interdentale e il collutorio a portata di mano in ufficio perché non sopporti di avere un alito cattivo.
    • Se sei in confidenza con tale persona, prova a dire: "Vado in bagno a sciacquarmi la bocca con un po' di collutorio diluito con acqua: sento di avere un alito orribile e non lo sto sopportando".
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Metodo 2
Metodo 2 di 3:

Essere Diretti

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    Valuta quanto sei in confidenza con l'interessato. In generale, dovresti essere tanto più diretto con una persona quanto più sei in confidenza. Se si tratta di un amico o di un collega di pari livello, questa è un'ottima strategia, ma se si tratta di un superiore o di una persona più estranea, considera prima di dare indizi, perché è più probabile che si offenda dal momento che non siete in confidenza.
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    Parlagliene in privato. Indipendentemente da quanto si è gentili nel dirlo, far notare a una persona che ha l'alito cattivo la metterà a disagio e in imbarazzo. Per mitigare un po' questa situazione, assicurati di aspettare finché non sei da solo con la persona interessata oppure chiedile di parlarle in privato se bisogna risolvere il problema prontamente.
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    Diglielo con garbo. È molto importante comprendere che c'è una differenza tra l'essere diretto e l'essere insensibile. Quando si è diretti è importante evitare di girare attorno al problema, astenendosi dal fare paragoni inopportuni come: "Il tuo alito puzza di fogna" e senza assumere un atteggiamento critico o un'espressione di disgusto. Ecco alcune idee per avviare una conversazione in modo corretto ed educato:
    • "Ho notato una cosa, non so se te ne sei accorto anche tu, ma il tuo alito è un po' pesante".
    • "Scusami se te lo dico, ma in questo momento non hai un alito fresco".
    • "Se capitasse a me, preferirei che me lo dicessero, così ho pensato di dirti che faresti bene a mangiare una mentina adesso".
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    Aiutalo a risolvere il problema! Dopo aver detto alla persona che ha qualche problema di alitosi, è importante aiutarla a risolvere il problema, quindi potresti offrirle una mentina, invitarla a passare dal supermercato a comprare un pacchetto di gomme da masticare o a discutere del suo problema.
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Metodo 3
Metodo 3 di 3:

Dirlo in Maniera Anonima

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    Lascia un biglietto anonimo. Si tratta dell'opzione meno diretta, che potrebbe indurre la persona a chiedersi chi le abbia lasciato il biglietto prima di tutto, ma se formuli il tuo pensiero con termini gentili, avrai raggiunto il tuo scopo. Assicurati di lasciare il biglietto in un posto dove nessun altro possa leggerlo accidentalmente, perché metterebbe la persona in ulteriore imbarazzo inutilmente.
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    Falle trovare un pacchetto di gomme da masticare o un kit per rinfrescare l'alito. Lasciare gomme da masticare, mentine o un kit per l'igiene orale che include uno spazzolino da denti, un collutorio e un raschietto pulisci lingua è un ottimo modo per rendere consapevole la persona del suo problema di alitosi in maniera anonima. Lascialo nel suo cassetto, sulla scrivania, in macchina o ovunque possa trovarlo in modo riservato, magari incartato a mo' di regalo con un biglietto simpatico.
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    Invia un'e-mail anonima. L'alitosi è talmente comune che ci sono molti siti che permettono di inviare un'e-mail a qualcuno sul loro alito cattivo assieme a consigli per occuparsi del problema, il tutto in maniera anonima. È un ottimo modo non solo per far rendere la persona consapevole del problema, ma anche per fornirle informazioni utili per risolverlo tempestivamente. Prova uno dei siti seguenti o cercane altri!
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    Cerca chi lo dica al posto tuo. Anche se tecnicamente non è "anonimo" perché c'è qualcuno che dice qualcosa direttamente, ciò può essere un buon modo perché tu rimanga nell'anonimato in questa situazione, il che è l'ideale se cerchi di dirlo al tuo capo o a qualcuno che non conosci bene. Chiedendo a un suo amico o parente di parlargli del problema, puoi contribuire a risolvere l'inconveniente senza nessuna disavventura.
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Consigli

  • Se l'alitosi della persona non è cronica e non è estremamente insopportabile, considera di lasciar perdere e sorvolare perché è improbabile che si ripeta.
  • Se conosci bene la persona, dirle direttamente che ha l'alito pesante è la cosa migliore; se si tratta solo di un conoscente, prova uno dei metodi più indiretti.
  • Solitamente, l'alitosi è causata da scarsa igiene orale, alimenti assunti, prodotti a base di tabacco e bocca secca, ma ricorda che può essere causata anche da determinati farmaci o dalle condizioni di bocca, naso e gola, il che può essere un argomento delicato da affrontare per il soggetto in questione.[4]
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Cose che ti Serviranno

  • Mentine rinfresca-alito (facoltative, da offrire alla persona con alito cattivo)
  • Gomme da masticare (facoltative, da offrire alla persona con alito cattivo)
  • Kit per l'igiene orale che comprende uno spazzolino, un dentifricio, un collutorio, un filo interdentale e un raschietto pulisci lingua (facoltativo, da offrire alla persona con alito cattivo o da tenere per te per mostrare le buone pratiche di igiene orale)

Informazioni su questo wikiHow

Tami Claytor
Co-redatto da:
Etiquette Coach
Questo articolo è stato co-redatto da Tami Claytor. Tami Claytor è un’etiquette coach, consulente d'immagine e titolare dell’attività Always Appropriate Image and Etiquette Consulting a New York. Con oltre 20 anni di esperienza, Tami è specializzata nell'insegnamento di lezioni di galateo a singoli, studenti, aziende e organizzazioni della comunità. Tami ha dedicato decenni allo studio delle culture grazie ai suoi numerosi viaggi nei cinque continenti e ha creato laboratori sulla diversità culturale per promuovere la giustizia sociale e la consapevolezza interculturale. Si è laureata in Economia con specializzazione in Relazioni Internazionali presso la Clark University. Ha studiato alla Ophelia DeVore School of Charm e al Fashion Institute of Technology, dove ha ottenuto la sua Image Consultant Certification. Questo articolo è stato visualizzato 8 186 volte
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