La morte del proprio coniuge è una delle esperienze più devastanti che si possano vivere. Non solo viene a mancare il partner, ma anche grossa parte della stabilità emotiva e orientamento nella vita. Superare una simile perdita richiede tempo. Tuttavia, è assolutamente normale sentire il desiderio di ritrovare l'amore dopo aver perso il coniuge. Scopri quando è il momento giusto per uscire di nuovo con qualcuno e come rimetterti in gioco.

Parte 1
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Verificare se Sei Pronto a Frequentare qualcun Altro

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    Prenditi tutto il tempo che ti occorre. Non avere fretta di uscire con altre persone dopo la perdita del tuo compagno. Hai trascorso molti anni accanto a lui e, che la vostra relazione fosse felice o no, dovresti dare sfogo alla tua sofferenza prima di pensare di andare avanti. Ricorda che non esiste un modo giusto o sbagliato per elaborare questo lutto né un momento preciso in cui scomparirà il dolore.
    • Se non riesci a parlare della persona con cui eri sposato senza commuoverti, forse ti conviene aspettare prima di rimetterti in gioco e conoscere potenziali partner. Nel frattempo, prenditi cura di te stessa mangiando bene, praticando attività fisica ed evitando comportamenti che compromettono la tua salute, come il consumo di alcolici o sostanze stupefacenti. Unisciti a un gruppo di sostegno che ti aiuti a elaborare il lutto o consulta uno psicologo.[1]
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    Non devi dimenticare tutto. Certo, devi trovare la forza per andare avanti e vivere senza la persona che amavi, ma non sei costretta a "buttarti ogni cosa alle spalle". "Dimenticare" chi non c'è più vuol dire riprendere una normalità pressoché impossibile considerando quanto la tua vita fosse strettamente legata alla sua.[2]
    • Piuttosto, il tuo obiettivo è quello di accettare. Impara a integrare la memoria del tuo coniuge defunto in una nuova realtà che ti porti a pianificare un futuro senza la sua presenza fisica. Ad esempio, potresti riempire il tuo tempo libero con attività nuove ed entusiasmanti, come andare in biblioteca, cercare un lavoro part-time se sei in pensione, coltivare un nuovo hobby, iscriverti in palestra o adottare un animale domestico.[3]
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    Chiediti che cosa vuoi. Frequentare un'altra persona non significa sostituire quella che hai amato per tanti anni. Potresti incontrare un ex, ma tieni conto che un simile tentativo rischia di essere deludente. Rifletti su tutte le qualità che vorresti in un nuovo partner. Sii realista: se compili un elenco interminabile, avrai più difficoltà a trovare qualcuno che corrisponda a questo ideale.
    • Per esempio, considera le cose che ti pacerebbe fare con un compagno, come viaggiare, e cerca un partner che condivide le tue stesse passioni.[4]
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    Non sentirti in colpa. È normale che un vedovo o una vedova si colpevolizzi all'idea di rimettersi in gioco dal punto di vista sentimentale. Crede che il semplice fatto di sorridere a un altro uomo o prendere un caffè con un'altra donna equivalga a tradire il coniuge defunto. Devi liberarti di questi sentimenti e riconoscere che, in fondo, sei single. La persona con cui eri sposato sarebbe felice di sapere che hai ricominciato a goderti la vita come meglio credi.[5]
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Parte 2
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Rimettersi Sentimentalmente in Gioco

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    Spargi la voce. La prima idea potrebbe essere quella di dire agli amici e i parenti più intimi che sei pronto a una nuova frequentazione. Se tutto va bene, queste persone ti daranno il loro pieno sostegno e saranno felici di presentarti qualcuno che condivide i tuoi stessi interessi. Il problema è che poche sono le probabilità di conoscere una persona sfruttando legami sociali così stretti.
    • Probabilmente il tuo giro di amicizie si limita agli amici e ai loro partner, ovvero persone con cui non usciresti mai per un appuntamento tête-à-tête. Pertanto, spargi la voce tra altri conoscenti, come quelli che saluti in chiesa, gli amici dei vicini o le persone che conosci al supermercato o nei negozi sotto casa. Secondo alcune ricerche, esistono ottime opportunità di conoscere una persona interessante affidandosi ai "legami deboli".[6]
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    Partecipa a diversi eventi. Arricchisci la tua vita sociale sfruttando le occasioni adatte a incontrare nuove persone. Se ti senti un pesce fuor d'acqua all'idea di recarti da solo agli eventi che condividevi con il tuo coniuge, partecipa ad altre attività di gruppo entusiasmanti e instaura nuove amicizie, aprendoti all'opportunità di frequentare qualcuno.[7]
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    Apri un profilo su un sito online di appuntamenti. Quasi certamente il corteggiamento con la persona che hai sposato non è partito in questo modo. Potresti rabbrividire all'idea di cercare un "fidanzato" tramite Internet e, al tempo stesso, restare sorpresa di sapere che numerosi vedovi (e vedove) trovano partner interessanti in svariati siti di incontri.
    • Preoccupati della tua sicurezza personale quando entri in contatto con vari pretendenti.[8] Evita di pubblicare le tue informazioni di contatto, tra cui indirizzo di casa, numeri di telefono o recapiti e-mail, e controlla le impostazioni di sicurezza del tuo account su altri social network.
    • Hai l'impressione che un potenziale corteggiatore sia troppo bello per essere vero? Fai le dovute valutazioni verificando che la persona corrisponda a chi dice di essere cercando su Internet il suo nome o effettuando una ricerca inversa delle immagini contenute nelle foto del profilo.
    • Organizza sempre il primo incontro in un luogo pubblico e recati con la tua macchina. Assicurati di mettere al corrente qualcun altro del posto e del momento in cui pensi di tornare a casa. Potresti anche chiedere a un amico di sedersi a un altro tavolo nel locale dell'appuntamento.
    • Una buona regola per i primi incontri è quella di darsi appuntamento di giorno in un locale pubblico dall'ambiente informale, come un bar o una gelateria. Qualora volessi organizzare una cena, non invitare a casa l'altra persona e non accettare di andare da lei. È più che accettabile incontrarsi in un ristorante arrivando con due macchine diverse.
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    Non avere fretta. Aspetta finché non ti senti a tuo agio all'idea di portare avanti la relazione. Non bruciare le tappe. Prenditi tutto il tempo che ti occorre per conoscere meglio l'altra persona e capire il tuo interesse e/o i tuoi sentimenti nei suoi confronti prima di costruire qualcosa di più serio.[9]
    • Non aver paura di mantenere una frequentazione occasionale e contemporaneamente uscire con altre persone prima di fidanzarti. Non assecondare il bisogno irrefrenabile di sistemarti di nuovo. Trova il tempo per divertirti, spassartela e capire chi altri potrebbe essere compatibile con te.
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Parte 3
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Andare a un Appuntamento

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    Decidi il momento opportuno per puntualizzare che sei vedovo (o vedova).[10] Se conosci qualcuno in un contesto sociale piuttosto ampio, è comprensibile che tu non voglia muoverti su un terreno eccessivamente confidenziale. È anche possibile che chi hai di fronte sia già a conoscenza del fatto che hai perso il coniuge. Se frequenti un sito di incontri online, potresti inserire queste informazioni nel tuo profilo o comunicarle in un messaggio al tuo interlocutore in modo da prepararlo prima di un vero e proprio appuntamento.
    • Anche dopo aver condiviso queste informazioni, fidati del tuo istinto per decidere cos'altro raccontare, come i particolari relativi alla morte del tuo coniuge o della tua vita matrimoniale. Confidandoti, potresti creare in qualche modo un legame più forte con una nuova persona. Tuttavia, considera che, se parli troppo del tuo passato, c'è il rischio che qualche pretendente si senta escluso.
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    Cura il tuo aspetto. Sicuramente sarà passato parecchio tempo dall'ultima volta in cui sei andato a un appuntamento. Quindi, dimostra considerazione per il tuo aspetto curando la scelta dei vestiti e la tua igiene. Chiedi a un amico stretto di accompagnarti a fare shopping e scegli dei capi in cui ti senti a tuo agio.[11]
    • Per andare a un appuntamento, non devi sottoporti a un drastico cambio di immagine. Ti basta stare bene nella tua pelle e avere un aspetto piacevole. Potrai sentirti meglio con te stesso praticando attività fisica e scegliendo con attenzione i vestiti e la pettinatura. Inoltre, allenandoti e mantenendoti attivo, sarai di buonumore e avrai una visione della vita più ottimistica.[12]
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    Pensa a divertirti. Vai all'incontro col sorriso sulle labbra e un atteggiamento positivo. Se sei esitante a incontrare un pretendente o ti senti a disagio in sua compagnia, cancella l'appuntamento e concediti più tempo. Meritate entrambi una persona emotivamente presente ed entusiasta di condividere il suo tempo.[13]
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    Rifletti sulle tue aspettative. Anche quando hai trovato la persona giusta, la frequentazione può essere un ottovolante di inizi trepidanti e false partenze. Accetta il fatto che, per capire se una relazione funziona, non devi basarti sul primo mese di appuntamenti, ma neanche sul primo anno. Mantieni una visione positiva recandoti a ogni appuntamento con la convinzione che, sebbene non nasca un'intesa particolare, avrai comunque conosciuto una persona nuova e interessante.[14]
    • In ogni caso, sii orgoglioso di te stesso per essere riuscito a rimetterti in gioco e tenere a bada le tue aspettative.
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Consigli

  • Tieni presente che ci vuole coraggio a frequentare qualcun altro dopo la perdita del coniuge. Sii fiero della tua decisione in modo da inserirti presto nel giro degli appuntamenti.
  • Cambia taglio di capelli, fai una manicure o regalati un vestito. Concediti qualcosa fuori dall'ordinario per inaugurare un nuovo capitolo della tua vita.
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Informazioni su questo wikiHow

Questo articolo è stato co-redatto da Rebecca Tenzer, MAT, MA, LCSW, CCTP, CGCS, CCATP, CCFP. Rebecca Tenzer è la titolare e dirigente di Astute Counseling Services, uno studio privato di consulenza psicologica che si trova a Chicago. Con oltre 18 anni di esperienza clinica e di insegnamento nel campo della salute mentale, è specializzata in trattamento di depressione, ansia, panico, traumi, dolore e problemi associati alle relazioni interpersonali utilizzando una combinazione di terapia cognitivo-comportamentale, terapia psicodinamica, pratica basata sulle evidenze ed expertise nel campo della salute mentale. Si è laureata in Sociologia e Antropologia alla DePauw University, in Didattica alla Dominican University e in Servizio Sociale alla University of Chicago. È stata membro dell'AmeriCorps ed è anche una docente universitaria di psicologia. Si è formata come psicoterapeuta specializzata in terapia cognitivo-comportamentale, traumatologa e terapista del dolore abilitata. È membro della Cognitive Behavioral Therapy Society of America e della National Association of Social Workers. Questo articolo è stato visualizzato 8 939 volte
Categorie: Appuntamenti
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