Atresia duodenale | |
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Specialità | genetica clinica |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | 751.1 |
ICD-10 | Q41.0 |
OMIM | 223400 |
MeSH | C535720 |
MedlinePlus | 001131 |
Per atresia duodenale in campo medico, si intende una malformazione congenita dei nascituri, una forma di atresia gastrointestinale.
Epidemiologia
Per quanto riguarda le varie forme di atresia possibili, quella duodenale è una delle più frequenti nei nascituri, arrivando come incidenza da 1 su 6.000 ad 1 su 10.000 a seconda degli studi effettuati.[1] Il 25% di tutti i bambini affetti da tale malformazione sono soggetti alla sindrome di Down.
Eziologia
La causa è una mancata canalizzazione durante la fase embrionale del duodeno.
Sintomatologia
Fra i sintomi e i segni clinici ritroviamo polidramnios, vomito e sovente si assiste a malrotazione intestinale
Esami
Per una corretta diagnosi è sufficiente la radiografia, dove si mostra un segno distintivo della patologia, una doppia bolla, una nel duodeno e l'altra nello stomaco.[2]
Note
- ↑ Research Laboratories Merck, The Merck Manual quinta edizione pag 2570, Milano, Springer-Verlag, 2008, ISBN 978-88-470-0707-9.
- ↑ Poki HO, Holland AJ, Pitkin J, Double bubble, double trouble, in Pediatr. Surg. Int., vol. 21, n. 6, 2005, pp. 428–31, DOI:10.1007/s00383-005-1448-z, PMID 15912365.
Bibliografia
- Research Laboratories Merck, The Merck Manual quinta edizione, Milano, Springer-Verlag, 2008, ISBN 978-88-470-0707-9.
Voci correlate
- Atresia
- Atresia digiunoileale
- Stenosi duodenale
- Duplicazione intestinale
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