Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie
AbbreviazioneECDC
TipoAgenzia dell'Unione europea
Fondazione2005
Scopocontrollo delle malattie infettive
Sede centraleBandiera della Svezia Solna
DirettoreBandiera della Germania Andrea Ammon
Sito web

Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC, da European Centre for Disease Prevention and Control) è un'agenzia indipendente dell'Unione europea con lo scopo di rafforzare le difese dei paesi membri dell'Unione nei confronti delle malattie infettive.

Il centro, istituito nel maggio 2005, ha sede a Solna (contea di Stoccolma) in Svezia.

L'ECDC nel corso di un periodo di tempo relativamente limitato è riuscito a compiere buoni progressi nella creazione di una rete di sorveglianza delle malattie infettive in Europa e nella diffusione delle informazioni relative.

Storia

Nel contesto dell'Unione europea, assieme all'integrazione ed all'apertura delle frontiere, la cooperazione nell'ambito della salute e della prevenzione delle malattie sta diventando sempre più importante. Infatti, l'idea di creare una sorta di Centro di coordinamento, a livello europeo, era già sorta a numerosi esperti ma, a causa del pericoloso diffondersi della sindrome SARS nel 2003, l'idea divenne presto realtà, a tempo di record; infatti, la Commissione europea presentò una bozza legislativa nel luglio 2003[1], e solamente due anni dopo, nel maggio 2005, il centro aprì i battenti.[2]

Direttori
NomeNazionalitàMandato
Zsuzsanna JakabBandiera dell'Ungheria Ungheria2005–2010
Marc SprengerBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi2010–2015
Andrea AmmonBandiera della Germania Germania2015–attuale

Struttura organizzativa

Il Centro è guidato da un direttore, attualmente Andrea Ammon. La struttura organizzativa è composta da cinque unità:

  • Scientific Methods and Standards
  • Disease Programmes Unit
  • Public Health Functions
  • Digital Transformation Services Unit
  • Resource Management Services

oltre all'Eurosurveillance Editorial Office.[3]

Pubblicazioni

L'ECDC pubblica numerosi rapporti di natura scientifica e tecnica riguardanti l'analisi e la prevenzione delle malattie infettive.

Nel giugno 2007, l'ECDC ha dato il via al primo Annual Epidemiological Report on Communicable Disease in Europe (AER). Esso contiene una considerevole quantità di statistiche e dati riguardanti le 49 malattie più diffuse nell'ambito europeo. Questi dati provengono da una monitorizzazione accurata di 25 stati membri dell'Unione europea, più Norvegia ed Islanda.

Eurosurveillance

Eurosurveillance è una pubblicazione di natura scientifica a revisione paritaria riguardante l'epidemiologia, la sorveglianza, la prevenzione ed il controllo delle malattie infettive, fondata nel 1995 e pubblicata dall'ECDC fin dal marzo del 2007. La rivista è pubblicata su internet e il suo contenuto è fornito con accesso libero (open access); gli articoli riguardano le malattie infettive prevalentemente da un punto di vista europeo, anche se sono presenti articoli di autori extra europei. I precedenti bollettini settimanali e pubblicazioni mensili sono stati unificati, divenendo un unico giornale-pubblicazione scientifico.[4]

Stati membri

La rete dell'ECDC comprende i seguenti stati:

  • i 27 stati membri dell'Unione Europea: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Svezia;
  • 3 membri dell'Associazione europea di libero scambio: Islanda, Liechtenstein e Norvegia.[5]

Note

  1. (FR) Mieux protéger l'Europe contre les menaces pour la santé: la Commission propose la création d'un Centre européen de prévention et de contrôle des maladies, su ec.europa.eu, 23 luglio 2003. URL consultato il 13 novembre 2021.
  2. REGOLAMENTO (CE) N. 851/2004DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO, del 21 aprile 2004, con il quale si crea un Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, su eur-lex.europa.eu, 21 aprile 2004. URL consultato il 13 novembre 2021.
  3. (EN) ECDC's organisational structure, su ecdc.europa.eu. URL consultato il 13 novembre 2021.
  4. (EN) Europe's journal on infectious disease surveillance, epidemiology, prevention and control, su eurosurveillance.org. URL consultato il 13 novembre 2021.
  5. (EN) EU partners, su ecdc.europa.eu. URL consultato il 13 novembre 2021.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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