| cipermetrina | |
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| Caratteristiche generali | |
| Formula bruta o molecolare | C22H19Cl2NO3 |
| Massa molecolare (u) | 416,30 |
| Numero CAS | |
| Numero EINECS | 257-842-9 |
| PubChem | 2912 |
| DrugBank | DB13721 |
| SMILES | CC1(C(C1C(=O)OC(C#N)C2=CC(=CC=C2)OC3=CC=CC=C3)C=C(Cl)Cl)C |
| Indicazioni di sicurezza | |
| Simboli di rischio chimico | |
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| attenzione | |
| Frasi H | 302 - 332 - 335 - 410 |
| Consigli P | 261 - 273 - 501 [1][2] |
La cipermetrina è un piretroide sintetico usato come insetticida, tipo 2, fotostabile e residuale.
Allo stato puro si presenta in forma di pasta gommosa di colore giallo, ha azione immediata, snidante e abbattente, agisce sull'insetto per contatto, bloccando gli impulsi nervosi, pertanto ha effetto paralizzante. Viene utilizzata da diverse case produttrici di insetticidi; nelle confezioni in libera vendita la concentrazione del prodotto può variare da 1,5 a 10%.
Possiede buona efficacia contro mosche e zanzare e bassa nocività per l'ambiente, tanto che viene utilizzata nelle stalle destinate alla produzione del latte. È impiegata anche in molte bombolette spray per uso casalingo contenenti insetticida per mosche, zanzare e calabroni; spesso è abbinata ad una percentuale minore di tetrametrina.
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