La falce cerebellare è un piccolo sepimento della dura madre a forma di falce, che si proietta in avanti tra i due emisferi cerebellari.[1]
Il nome deriva da due parole latine: falx, che significa "lama ricurva o falce", e cervelletto, che significa "piccolo cervello".[2]
Anatomia
La falce cerebellare è un piccolo sepimento mediano della dura madre che si proietta anteriormente nello spazio tra gli emisferi cerebellari.[3] Generalmente misura tra 2,8 e 4,5 cm di lunghezza e circa 1–2 mm di spessore.[4]
Inserzioni
Superiormente, (con la sua base diretta verso l'alto) si inserisce nel mezzo della porzione posteriore della superficie inferiore del tentorio del cervelletto.[3]
Posteriormente si inserisce nella cresta occipitale interna; nella sua estremità inferiore si divide frequentemente in due piccole pieghe che terminano su entrambi i lati del foro occipitale.[3]
Relazioni anatomiche
Il seno occipitale è contenuto all'interno dell'estremità posteriore della falce cerebellare, dove corre lungo la cresta occipitale interna.[3]
Varianti anatomiche
Nella sua porzione inferiore la falce cerebellare si assottiglia rapidamente e nel suo decorso può dividersi in due pieghe più piccole,[1] che si perdono ai lati del forame magno. Altre variazioni come duplicazioni,[4] triplicazioni,[5] assenza,[6] e fenestrazioni sono molto meno comuni. Poiché i seni venosi durali si sviluppano all'interno dei sepimenti durali, una duplicazione della falce cerebellare è solitamente associata ad una duplicazione del seno occipitale.[7] Conoscere queste variazioni è importante per prevenire lesioni iatrogene in questa regione.
Note
- 1 2 Atlas der deskriptiven Anatomie des Menschen.English, 1909, http://babel.hathitrust.org/cgi/pt?q1=falx%20cerebelli;id=ien.35558004773517;seq=329;start=1;size=25;page=search;num=189.
- ↑ Sihler, Andrew L. (1995). New Comparative Grammar of Greek and Latin. Oxford University Press. ISBN 978-0-19-508345-3. Retrieved 12 March 2013.
- 1 2 3 4 42nd, 2021, ISBN 978-0-7020-7707-4, OCLC 1201341621, https://www.worldcat.org/oclc/1201341621.
- 1 2 Shoja MM, Tubbs RS, Khaki AA, Shokouhi G. A rare variation of the posterior cranial fossa: duplicated falx cerebelli, occipital venous sinus, and internal occipital crest. Folia Morphol (Warsz) 2006;65(2):171–173.
- ↑ Shoja MM, Tubbs RS, Loukas M, Shokouhi G, Oakes WJ. A complex dural-venous variation in the posterior cranial fossa: a triplicate falx cerebelli and an aberrant venous sinus. Folia Morphol (Warsz) 2007;66(2):148–51.
- ↑ Tubbs Rs, Dockery SE, Salter G, Elton S, Blount JP, Grabb PA, Oakes WJ. Absence of the falx cerebelli in a Chiari II malformation. Clin Anat. 2002;15(3):193–195.
- ↑ Shoja MM, Tubbs RS, Shokouhi GH, Ashrafian A, Oakes WJ. Abstract presented at the 23rd Annual Meeting of the American Association of Clinical Anatomists. Milwaukee, Wisconsin: 2006. A triple dural-venous variation in the posterior cranial fossa: A duplicated plus accessory falx cerebelli and an aberrant venous sinus.
Collegamenti esterni
- (EN) Falx cerebelli, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.