| Fencamfamina | |
|---|---|
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| Caratteristiche generali | |
| Formula bruta o molecolare | C15H21N |
| Massa molecolare (u) | 215.33 g/mol |
| Numero CAS | |
| Codice ATC | N06 |
| PubChem | 14584 |
| DrugBank | DB01463 |
| SMILES | N(CC)C3C(c1cc ccc1)C2CCC3C2 |
| Dati farmacologici | |
| Modalità di somministrazione | orale |
| Dati farmacocinetici | |
| Emivita | 16h |
| Indicazioni di sicurezza | |
La fencamfamina o femcanfamina è un blando stimolante del sistema nervoso, agonista indiretto dei recettori D1 e oppioidi ȳ.
È commercializzata in pochi paesi, (nome commerciale Reactivan) principalmente usata contro narcolessia e fatica cronica. È in fase di studio per l'iperattività infantile.
È una sostanza che può provocare abuso e dipendenza.
Famoso il suo uso nel ciclismo (nel 1969 Eddy Merckx fu squalificato dal Giro d'Italia per essere risultato positivo al test).[1]
Note
- ↑ Giro d'Italia 1969 Eddy Merckx positivo all'antidoping, su museociclismo.it. URL consultato il 5 maggio 2017.
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