Mesalazina
Nome IUPAC
acido 5-ammino-2-idrossibenzoico
Nomi alternativi
acido 5-amminosalicilico
5-ASA
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC7H7NO3
Massa molecolare (u)153.135 g/mol
Numero CAS89-57-6
Numero EINECS201-919-1
Codice ATCA07EC02
PubChem4075
DrugBankDB00244
SMILES
C1=CC(=C(C=C1N)C(=O)O)O
Proprietà chimico-fisiche
Temperatura di fusione280
Dati farmacocinetici
Escrezioneorale, rettale
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
irritante
attenzione
Frasi H315 - 319 - 335
Consigli P261 - 305+351+338 [1]

La mesalazina è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) della classe dei salicilati con azione limitata al tratto gastrointestinale. Viene impiegato nella cura della Rettocolite ulcerosa, nella Malattia di Crohn e nella Colite microscopica, nel trattamento delle fasi attive della malattia e nella prevenzione delle recidive. La sua azione è locale nell'intestino in modo da evitare effetti collaterali sistemici.[2].

Chimicamente è acido 5-amminosalicilico (5-ASA). Il 5-ASA è la frazione attiva della sulfasalazina.[3].

Formulazione

La formulazione della mesalazina è sia in compresse sia in granuli per l'assunzione orale, mentre per la somministrazione rettale si usano le supposte o i clisteri. Viene commercializzato come: "Asacol", "Asamax", "Pentasa", "Pentacol", "Mesaflor", "Ipocal" e "Proctasacol". L'ultimo di questi ha il vantaggio di poter essere somministrato in monodose giornaliera, un dosaggio più conveniente per i pazienti. Studi recenti infatti hanno dimostrato che una dose unica giornaliera può essere sufficiente per il trattamento di prevenzione delle recidive.

Effetti indesiderati

Comuni sono flatulenza, crampi e diarrea. Rari sono l'esacerbazione della colite, reazioni di ipersensibilità (inclusi rash cutaneo, orticaria, nefropatia interstiziale e lupus eritematoso), perdita di capelli, mal di testa, pancreatite acuta.

Note

  1. Sigma Aldrich; rev. del 04.12.2013
  2. Fondazione Umberto Veronesi, Mesalazina, su salute.leiweb.it. URL consultato il 1º maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2010).
  3. Mesalazina, su Guida all'uso dei farmaci. URL consultato il 1º maggio 2010.

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