Un miorilassante, o rilassante muscolare, è un farmaco in grado di agire sulla muscolatura e ridurne il tono. Un miorilassante è un farmaco che influenza la funzione dei muscoli scheletrici e diminuisce il tono muscolare. Può essere usato per alleviare sintomi come spasmi muscolari, dolore e iperreflessia. Il termine "miorilassante" viene utilizzato per riferirsi a due principali gruppi terapeutici: bloccanti neuromuscolari e spasmolitici. I bloccanti neuromuscolari agiscono interferendo con la trasmissione alla piastra neuromuscolare e non hanno attività del sistema nervoso centrale (SNC). Sono spesso utilizzati durante le procedure chirurgiche e in terapia intensiva e medicina d'urgenza per causare paralisi temporanea. Gli spasmolitici, noti anche come rilassanti muscolari "ad azione centrale", sono usati per alleviare il dolore e gli spasmi muscoloscheletrici e per ridurre la spasticità in una varietà di condizioni neurologiche. Mentre sia i bloccanti neuromuscolari che gli spasmolitici sono spesso raggruppati come miorilassanti. [1] Il termine è comunemente usato per riferirsi solo agli spasmolitici.
Meccanismo d'azione
Il termine rilassante muscolare è usato in riferimento a due principali classi terapeutiche e farmacologiche: i bloccanti della placca neuromuscolare e gli antispastici.
I miorilassanti agiscono bloccando la trasmissione nervosa a livello dell'organo effettore e non hanno attività a livello del sistema nervoso centrale.
Indicazioni cliniche
I rilassanti muscolari possono essere usati per ridurre manifestazioni cliniche quali spasmi, dolore e iperreflessia. Molti miorilassanti possono essere utilizzati durante gli interventi chirurgici per indurre la paralisi, diminuire il tono della muscolatura e permettendo di diminuire le dosi di anestetico.
Note
- ↑ (EN) Definition of Muscle relaxant, su MedicineNet. URL consultato il 4 aprile 2020.
Collegamenti esterni
- (EN) Miorilassante, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | NDL (EN, JA) 00565878 |
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