Pandemia di COVID-19 in Iran epidemia | |
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![]() Da 1 a 9 casi Da 10 a 99 casi Da 100 a 499 casi Da 500 a 999 casi Da 1000 a 9999 casi La diffusione dei casi al 9 maggio | |
Patologia | COVID-19 |
Origine | Wuhan (Cina) |
Nazione coinvolta | Iran |
Primo focolaio nella nazione | Qom (19 febbraio 2020)[1] |
Periodo | 19 febbraio 2020 - 5 maggio 2023 |
Dati statistici[2] | |
Numero di casi | 7 561 213 (1º gennaio 2023) |
Numero di guariti | 7 336 179 (1º gennaio 2023) |
Numero di morti | 144 688 (1º gennaio 2023) |
Sito istituzionale | |
La pandemia di COVID-19 in Iran si è diffusa a partire dal 19 febbraio 2020. Al 1º gennaio 2023 si contano 7 561 213 casi confermati, di cui 144 688 decessi e 7 336 179 guariti.[3]
Il 5 maggio 2023, l'Organizzazione mondiale della sanità dichiara ufficialmente la fine della pandemia[4][5][6][7][8].
Antefatti
Il 12 gennaio 2020, l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha confermato che un nuovo coronavirus era la causa di una nuova infezione polmonare che aveva colpito diversi abitanti della città di Wuhan, nella provincia cinese dell'Hubei, il cui caso era stato portato all'attenzione dell'OMS il 31 dicembre 2019.[9][10]
Sebbene nel tempo il tasso di mortalità del COVID-19 si sia rivelato decisamente più basso di quello dell'epidemia di SARS che aveva imperversato nel 2003,[11] la trasmissione del virus SARS-CoV-2, alla base del COVID-19, è risultata essere molto più ampia di quella del precedente virus del 2003, ed ha portato a un numero totale di morti molto più elevato.[12]
Andamento dei contagi

Cronistoria
Primo focolaio
Il virus potrebbe essere stato portato nel paese da un commerciante di Qom che aveva viaggiato in Cina. L'Iran è diventato il centro della diffusione del virus in Medio Oriente, con casi in almeno altri undici paesi che hanno rintracciato l'origine dell'epidemia in Iran.[13]
Risposta del governo
Le misure prese dal governo sono state la cancellazione di eventi pubblici, le preghiere del venerdì, la chiusura di scuole, università, centri commerciali e bazar, nonché dei santuari sacri e il divieto di celebrazioni come quella del Chaharshanbe Suri, il festival del fuoco.[14]
Sono stati contagiati dal virus numerosi personaggi pubblici[15]: tra di essi vari politici[16], diversi ministri (tra cui il ministro della sanità Iraj Harirchi)[17] e 23 membri del Parlamento iraniano[18].
Controversie
Per via delle pesanti sanzioni statunitensi che hanno prosciugato le casse del paese mediorientale, l'Iran sta incontrando moltissima difficoltà a combattere la COVID-19. Tali sanzioni hanno suscitato molte polemiche e parecchi leader del mondo hanno chiesto a Donald Trump di rimuovere le sanzioni contro l'Iran, cosa però non ascoltata da quest'ultimo.[19][20][21][22][23][24]
Cronologia
- 16 marzo: l'Iran annuncia 853 morti per coronavirus.[25]
- 17 marzo: l'Iran comunica che ha circa 16.000 infezioni e 988 morti.[26]
- 18 marzo: l'Iran dichiara la morte di altre 147 persone che portano il totale delle vittime a 1.135; vengono confermati 1.192 nuovi, portando il numero complessivo di infetti a 17.161.[27] Le autorità iraniane affermano che due pazienti anziani, di 91 e 103 anni, sono riusciti a guarire dal coronavirus.[28]
- 19 marzo: il Ministero della Sanità riferisce di nuovi 149 decessi, il totale sale a 1.284; 1.046 nuovi infetti si confermano, il totale diventa 18.407. Inoltre, il portavoce del portafoglio sanitario statale iraniano Kiamush Japhanpur annuncia che "ogni 10 minuti una persona muore di coronavirus e 50 persone vengono infette".[29][30]
- 20 marzo: l'Iran annuncia 149 nuovi deceduti, che fanno salire il numero a 1.433 morti e 1.237 nuovi casi di infezione, per un totale di 19.644 persone.[31]
Note
- ↑ (EN) Iran Reports Its First 2 Cases of the New Coronavirus, The Associated Press. URL consultato il 19 febbraio 2020 (archiviato il 19 febbraio 2020).
- ↑ Numero complessivo di casi confermati e sospetti.
- ↑ (EN) Coronavirus COVID-19 Global Cases by Johns Hopkins CSSE, su gisanddata.maps.arcgis.com. URL consultato il 13 marzo 2020.
- ↑ Covid, l’Oms dichiara la fine dell’emergenza. La stima: «In 3 anni almeno venti milioni di decessi», su Corriere della Sera, 5 maggio 2023.
- ↑ Pandemia Covid, l'Oms dichiara la fine dello stato di emergenza, su SkyTG24, 5 maggio 2023.
- ↑ (EN) Covid global health emergency is over, WHO says, su BBC News, 5 maggio 2023.
- ↑ (EN) WHO says Covid-19 is no longer a global health emergency, su CNN, 5 maggio 2023.
- ↑ L’Oms dichiara finita l’emergenza Covid-19, su Fanpage, 5 maggio 2023.
- ↑ NUOVO CORONAVIRUS–CINA (PDF), Ministero della salute, 12 gennaio 2020. URL consultato il 12 aprile 2020.
- ↑ Novel Coronavirus Information Center, su elsevier.com, Elsevier. URL consultato il 10 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2020).
- ↑ Covid-19, Oms: non è mortale come Sars e Mers, su salute.gov.it, Ministero della salute, 18 febbraio 2020. URL consultato il 12 aprile 2020.
- ↑ Michael Ryan, Il coronavirus ha ucciso più della Sars. L'Oms: "I contagi in Cina si stanno stabilizzando". E Amazon si ritira dal MWC a Barcellona, in La Repubblica, 9 febbraio 2020. URL consultato l'8 maggio 2020.
- ↑ How Iran Became a New Epicenter of the Coronavirus Outbreak, su newyorker.com, New Yorker, 28 febbraio 2020.
- ↑ Coronavirus pandemic 'could kill millions' in Iran, su aljazeera.com, Al Jazeera.
- ↑ Tra i deceduti si registrano il religioso Hashem Bathaie Golpayegani, il diplomatico Hadi Khosroshahi, l'ayatollah Reza Mohammadi Langroudi, la docente Fariborz Raisdana, il generale Nasser Shabani, il diplomatico Hossein Sheikholeslam.
- ↑ Tra costoro si registrano i deceduti Hamid Kahram, Mohammad Mirmohammadi e Mohammad-Reza Rahchamani.
- ↑ Il viceministro della sanità iraniano infettato da coronavirus, al servizio dei pazienti, su it.ocnal.com.
- ↑ Cfr. (EN) Coronavirus: Iran steps up efforts as 23 MPs said to be infected, su theguardian.com, The Guardian, 3 marzo 2020. Tra i deceduti si riscontrano il parlamentare Mohammad Ali Ramazani Dastak e la parlamentare Fatemeh Rahbar.
- ↑ Pierre Haski, Un appello a Trump per annullare le sanzioni all’Iran, su Internazionale, 7 aprile 2020. URL consultato l'8 aprile 2020.
- ↑ Pierre Haski, L’Iran tra l’epidemia e le sanzioni volute da Donald Trump, su Internazionale, 18 marzo 2020. URL consultato l'8 aprile 2020.
- ↑ Embargo USA sul'Iran, col virus l'unilateralità di Washington contro Teheran diventa disumanità, su la Repubblica, 19 marzo 2020. URL consultato l'8 aprile 2020.
- ↑ «In Iran la nostra doppia emergenza: coronavirus e sanzioni», su Corriere della Sera, 21 marzo 2020. URL consultato l'8 aprile 2020.
- ↑ Biden, allentare sanzioni Usa a Iran - Ultima Ora, su Agenzia ANSA, 3 aprile 2020. URL consultato l'8 aprile 2020.
- ↑ AsiaNews.it, Coronavirus, attivisti e governi: le sanzioni Usa all’Iran ‘immorali’ in piena emergenza, su asianews.it. URL consultato l'8 aprile 2020.
- ↑ (ES) Irán, uno de los países que más muertes lleva el coronavirus: la cifra se elevó a 853, su subrayado.com.uy.
- ↑ (ES) Coronavirus en Irán: un ejemplo de cómo permitir el avance del virus, su clarin.com, Clarín.com.
- ↑ Coronavirus, altri 147 morti in Iran: bilancio sale a 1.135, su adnkronos.com.
- ↑ (ES) Una mujer de 103 años sobrevive al nuevo coronavirus en Irán, su prensa.com.
- ↑ (ES) El Ministerio de Salud de Irán dijo que en el país se contagian 50 personas por hora y que “cada diez minutos fallece una, su infobae.com.
- ↑ Coronavirus, in Iran un morto ogni 10 minuti e 50 contagi ogni ora, su adnkronos.com.
- ↑ (ES) Irán supera los 1.400 fallecidos por coronavirus y los infectados ascienden a 19.644, su actualidad.rt.com.
Voci correlate
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- (FA) افزایش مبتلایان قطعی کرونا به ۳۸۸ نفر/ تعداد جانباختگان به ۳۴ تن رسید, su isna.ir.