Patereccio a un dito della mano

Un patereccio è un processo suppurativo e infiammatorio delle estremità delle dita, causato da stafilococchi, streptococchi e/o escherichia coli, trasportati generalmente con la propria saliva o penetrati attraverso piccole ferite con schegge e punture[1].

Classificazione

Possono distinguersi tre tipi: superficiale, sottocutaneo e profondo.

Patereccio superficiale

Chiamato anche "giradito", si ha quando l'essudato di origine infiammatoria riesce a staccare gli strati epidermici con produzione di flittene che interessa al più una o due falangi di un dito.

Patereccio sottocutaneo

Si ha quando il processo infiammatorio oltre ad interessare un intero dito, si propaga ai tessuti periungueali e sottoungueali con distruzione della materia cornea dell'unghia.

Patereccio profondo

Sono quelle infiammazioni che riescono a raggiungere i tendini e il tessuto osseo. Se non curate risalgono facilmente le guaine dei tendini, producendo gravi alterazioni della funzionalità della mano.

Note

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Questa voce è stata pubblicata da Wikipedia. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.