La piretoterapia o piroterapia è un protocollo terapeutico, ormai caduto in disuso, basato sull'induzione di febbre con lo scopo di trattare una malattia. I procedimenti si basavano sull'inoculo di microrganismi viventi o uccisi, di sostanze chimiche o di derivazione batterica e su metodiche elettrofisiche[1].
Il medico austriaco Julius Wagner-Jauregg ricevette il Premio Nobel per la medicina nel 1927 per l'ideazione del procedimento noto come malarioterapia, un trattamento della neurosifilide basato sull'inoculo di Plasmodium vivax nei pazienti affetti[2].
Note
- ↑ Piretoterapia sull'Enciclopedia Treccani
- ↑ The Nobel Prize in Physiology or Medicine 1927 - Julius Wagner-Jauregg
Voci correlate
- Julius Wagner-Jauregg
- Malarioterapia
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 68081 |
---|
Questa voce è stata pubblicata da Wikipedia. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.