La manovra di Tinel (o segno di Tinel o formicolio distale alla percussione o segno di Hoffmann-Tinel) è un test di provocazione semeiologica che mette in evidenza una irritazione nervosa periferica.

Storia

Il segno prende il nome dal neurologo francese Jules Tinel (1879-1952) che si occupò in particolare dei danni ai nervi periferici dovuti a ferite di guerra.[1][2] Il neurologo descrisse questo fenomeno in francese "le signe de fourmillement" (letteralmente il segno del formicolio).[3] Il lavoro con cui Tinel comunicò alla comunità scientifica il valore diagnostico della manovra che prende il suo nome risale al 1916 e si basa sull'osservazione di 693 pazienti.[4] Il merito di Tinel è dovuto alla valorizzazione del segno come manovra diagnostica, in quanto nei primissimi anni del '900 i medici erano già a conoscenza dei disturbi della sensibilità e delle parestesie associate al danno dei nervi perifierici.[5] Storicamente è interessante notare che il segno attribuito a Tinel venne descritto con alcuni mesi di anticipo dal medico tedesco Paul Hoffmann (1884-1962), impegnato dalla parte opposta della linea del fronte, nel marzo 1915.[6][7] A causa della prima guerra mondiale in corso né Hoffmann né Tinel erano al corrente dei rispettivi studi scientifici. Più correttamente si dovrebbe perciò parlare di segno di Hoffmann-Tinel.

Procedura

Il test viene effettuato durante l'esame neurologico e consiste nel comprimere attraverso ripetute percussioni un determinato nervo nei punti in cui si superficializza. Ad esempio nel sospetto di sindrome del tunnel carpale, dove il nervo mediano è compresso al polso, l'esaminatore comprime attraverso ripetute percussioni la regione anteriore del carpo in corrispondenza del canale carpale. Il test può essere considerato positivo quando il paziente avverte parestesie (formicolio) o talvolta un franco dolore che si irradia all'avambraccio e alla mano, in particolare al pollice, indice, medio e metà radiale del quarto dito.

Significato

La positività del test mette in evidenza l'irritazione nervosa correlata alla compressione del nervo periferico.[8][9] Inoltre in caso di rigenerazione nervosa post traumatica il segno diviene positivo durante diversi stadi del recupero somatosensoriale e tende ad irradiarsi con gradualità sempre più distalmente, man mano che progredisce la rigenerazione. Il segno è tipicamente ricercato nella diagnosi delle neuropatie da compressione, come le sindromi del tunnel carpale e cubitale, ma è anche utile nella diagnosi di un'ampia varietà di malattie neurologiche.[10] Sebbene più frequentemente associato alla sindrome del tunnel carpale, il segno di Tinel è un termine generalizzato, e può risultare positivo anche nella sindrome del tunnel tarsale, oppure nel conflitto nervoso ulnare al polso (sindrome del canale di Guyon): in quest'ultimo caso appare colpita la metà (ulnare) del quarto dito e del quinto dito.

Note

  1. Tinel Jules, Fred Rothwell; Cecil A Joll; Edward B Schlesinger, Nerve wounds : symptomatology of peripheral nerve lesions caused by war wounds, London, Baillière, 1918.
  2. Pietrzak K, Grzybowski A, Kaczmarczyk J, Jules Tinel (1879-1952), in J. Neurol., vol. 263, n. 7, luglio 2016, pp. 1471–2, DOI:10.1007/s00415-015-7998-7, PMC 4929155, PMID 26725089. URL consultato il 12 aprile 2018.
  3. Tinel Jules, Le signe du fourmillement dans les lésions des nerfs périphériques, Presse médicale, 1915, pp. 388-389.
  4. Tinel Jules, Les blessures des nerfs, Paris, Masson, 1916.
  5. Trotter W, Davies HM, Experimental studies in the innervation of the skin, in J. Physiol. (Lond.), vol. 38, n. 2-3, febbraio 1909, pp. 134–246.1, PMC 1533644, PMID 16992967. URL consultato il 12 aprile 2018.
  6. Hoffmann P., Ueber eine Methode, den Erflog einer Nervennaht zu beurteilen, in Med Klin., vol. 11, 1915, pp. 359-360.
  7. Hoffmann P., Weiteres uber das verhalten frisch regenerierter Nerven und uber die Methode, den Erflog einer Nervennaht fruhzeitig zu beurteilen, in Med Klin., vol. 11, 1915, pp. 856-858.
  8. Clark D, Jules Tinel and Tinel's sign, in Clin Plast Surg, vol. 10, n. 4, ottobre 1983, pp. 627–8, PMID 6317273.
  9. Davis EN, Chung KC, The Tinel sign: a historical perspective, in Plast. Reconstr. Surg., vol. 114, n. 2, agosto 2004, pp. 494–9, PMID 15277821. URL consultato il 12 aprile 2018.
  10. Alfonso MI, Dzwierzynski W, Hoffman-Tinel sign. The realities, in Phys Med Rehabil Clin N Am, vol. 9, n. 4, novembre 1998, pp. 721–36, v, PMID 9894091.

Voci correlate

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