Solco intraparietale
Superficie laterale dell'emisfero sinistro, visto di profilo. (Il solco intraparietale è in alto a destra).
Rappresentazione dell'emisfero destro. La regione blu è il lobo parietale.
Anatomia del Gray(EN) Pagina 822
Nome latinosulcus intraparietalis
SistemaSistema nervoso centrale
Parte dilobo parietale
Identificatori
TAA14.1.09.127
FMA83772
NeuroNameshier-79
ID NeuroLexbirnlex_4031

Il solco intraparietale (IPS) si trova sulla superficie laterale del lobo parietale, ed è formato da una parte obliqua ed una orizzontale. Esso contiene una serie di subregioni funzionalmente distinte che sono state intensamente studiate facendo sia degli studi sui primati[1][2] e neuroimaging funzionale sull'uomo.[3] È coinvolto principalmente nella coordinazione motopercettuale (ad esempio, dirigere i movimenti degli occhi) e l'attenzione visiva, da un punto indicato dalla vista, afferrare un oggetto e manipolarlo per raggiungere un effetto desiderato.

Si pensa che l'IPS giochi un ruolo anche in altre funzioni, tra cui l'elaborazione delle informazioni numeriche simboliche,[4] nella memoria spaziale[5] e nell'interpretazione delle intenzioni altrui.[6]

Funzioni

Il solco intraparietale (IPS) è diviso in cinque regioni: anteriore, laterale, ventrale, caudale, e mediale

  • Corteccia laterale intraparietale (LIP) e ventrale intrapiaretale (VIP): attenzione visiva e movimenti oculari saccadici.
  • Corteccia ventrale intraparietale (VIP) e mediale intraparietale (MIP): controllo visivo, raggiungere e puntare.
  • Corteccia anteriore intraparietale (AIP): controllo visivo, movimenti della mano, manipolare, afferrare.
  • Corteccia centrale intraparietale (CIP): percezione della profondità, stereopsi.

Tutte queste aree proiettano nel lobo frontale per il controllo esecutivo.

L'attività del solco intraparietale è stata anche associata all'apprendimento di sequenze di movimenti delle dita.[7]

Il task positive network include il solco intraparietale in ogni emisfero[8] ed è uno dei due sistemi di orientamento sensoriale del cervello umano.

Capire i numeri

Studi comportamentali suggeriscono che l'IPS è associato con i danni dell'elaborazione numerica di base e che ci sia un modello di alternanze strutturali e funzionali nell'IPS e nella corteccia prefrontale per la discalculia.[9] Nei bambini con discalculia evolutiva è stata trovata meno materia grigia nell'IPS sinistro.[10] Gli studi hanno dimostrato che l'attività elettrica in un particolare gruppo di cellule nervose nel solco intraparietale aumenta quando, e solo quando, i volontari stanno eseguendo calcoli.

Al di fuori delle sperimentazioni si è anche scoperto che quando un paziente menziona un numero - oppure fa un riferimento quantitativo, come "un po 'di più", "molti" o "più grande rispetto agli altri" - si verifica un picco di attività elettrica nel medesimo solco. La popolazione di cellule nervose del solco intraparietale si attiva quando il paziente sta facendo i calcoli in condizioni sperimentali.[11]

Immagini aggiuntive

Note

  1. (EN) Colby C.E., Goldberg M.E., Space and attention in parietal cortex, in Annual Review of Neuroscience, vol. 22, 1999, pp. 319–349, DOI:10.1146/annurev.neuro.22.1.319, PMID 10202542.
  2. (EN) Andersen R.A., Visual and eye movement functions of the posterior parietal cortex, in Annual Review of Neuroscience, vol. 12, 1989, pp. 377–403, DOI:10.1146/annurev.ne.12.030189.002113, PMID 2648954.
  3. (EN) Culham, J.C. ; Nancy G. Kanwisher, 2, in Neuroimaging of cognitive functions in human parietal cortex, Current Opinion in Neurobiology, vol. 11, aprile 2001, pp. 157–163, DOI:10.1016/S0959-4388(00)00191-4.
  4. Jessica F Cantlon, Elizabeth M Brannon e Elizabeth J Carter, Functional Imaging of Numerical Processing in Adults and 4-y-Old Children, in PLoS Biol, vol. 4, n. 5, 11 aprile 2006, pp. e125, DOI:10.1371/journal.pbio.0040125. URL consultato il 18 aprile 2015.
  5. (EN) J. Jay Todd e René Marois, Capacity limit of visual short-term memory in human posterior parietal cortex, in Nature, vol. 428, n. 6984, 15 aprile 2004, pp. 751-754, DOI:10.1038/nature02466. URL consultato il 18 aprile 2015.
  6. Dartmouth Study Finds How The Brain Interprets The Intent Of Others, su sciencedaily.com. URL consultato il 18 aprile 2015.
  7. Katsuyuki Sakai, Narender Ramnani e Richard E. Passingham, Learning of sequences of finger movements and timing: frontal lobe and action-oriented representation, in Journal of Neurophysiology, vol. 88, n. 4, Oct 2002, pp. 2035-2046. URL consultato il 18 aprile 2015.
  8. Fox, M.D., Corbetta, M., Snyder, A.Z., Vincent, J.L., Raichle, M.E., Spontaneous neuronal activity distinguishes human dorsal and ventral attention systems, in Proceedings of the National Academy of Sciences, vol. 103, n. 10046-10051, 2006.
  9. Annette Karmiloff-Smith e Daniel Ansari, Atypical trajectories of number development: a neuroconstructivist perspective, in Trends in Cognitive Sciences, vol. 6, n. 12, 1º dicembre 2002, pp. 511-516, DOI:10.1016/S1364-6613(02)02040-5, ISSN 1364-6613,1879-307X, PMID 12475711.
  10. (EN) Karin Kucian, Thomas Loenneker e Thomas Dietrich, Impaired neural networks for approximate calculation in dyscalculic children: a functional MRI study, in Behavioral and Brain Functions, vol. 2, n. 1, 5 settembre 2006, p. 31, DOI:10.1186/1744-9081-2-31. URL consultato il 18 aprile 2015.
  11. (EN) Mohammad Dastjerdi, Muge Ozker e Brett L. Foster, Numerical processing in the human parietal cortex during experimental and natural conditions, in Nature Communications, vol. 4, 15 ottobre 2013, DOI:10.1038/ncomms3528. URL consultato il 18 aprile 2015.

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