Stenosi ipertrofica del piloro
Struttura dello stomaco. Il piloro è osservabile a sinistra.
Specialitàchirurgia generale
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM537.0 e 750.5
MeSHD011707
MedlinePlus000970
eMedicine409621

La stenosi ipertrofica del piloro è una malattia gastrointestinale caratterizzata da un restringimento del piloro conseguente a un aumento di volume del tessuto muscolare che lo compone per ipertrofia delle cellule che lo costituiscono[1].

Epidemiologia

La malattia è più comune nel sesso maschile, in particolar modo nei maschi primigeniti, che risultano colpiti quattro volte più spesso degli altri[2]. La malattia è spesso presente nei soggetti con antenati ebrei[3] e risulta più comune nei caucasici (2,4 casi ogni 1 000 nati) rispetto a ispanici (1,8 casi), neri (0,7 casi) e asiatici (0,6 casi). È più raro nei neonati di razza mista[4], mentre è più comune nei neonati bianchi con gruppo sanguigno 0 o B[2]. Si presenta soprattutto tra la quarta e la sesta settimana di vita, mentre non si presenta mai, invece, dopo i tre mesi dalla nascita.

Eziologia

Le cause precise della malattia non sono note[5], ma si ipotizza una genesi multifattoriale con una componente genetica[2][3]. Uno studio clinico del 2012 ha ipotizzato che l'allattamento artificiale possa essere correlato a una maggiore incidenza della malattia[6]. La somministrazione di eritromicina al neonato, soprattutto nelle prime due settimane di vita, è correlata a un maggior rischio di sviluppo della malattia[7].

Clinica

Risultando ridotto il lume del canale che connette lo stomaco al duodeno, si osserva un'ostruzione allo svuotamento gastrico con conseguenti disidratazione, vomito continuo senza presenza di bile, alcalosi e ipocloremia. Il neonato va incontro a vomito a getto dopo ogni pasto, risultando quindi affamato e dimostrando un rapido calo ponderale.

Trattamento

La terapia è solitamente chirurgica e consiste nella resezione della muscolatura ipertrofica del piloro[5].

Note

  1. Hulka F, Campbell TJ, Campbell JR, Harrison MW, Evolution in the recognition of infantile hypertrophic pyloric stenosis, in Pediatrics, vol. 100, n. 2, 1997, pp. E9, DOI:10.1542/peds.100.2.e9, PMID 9233980. URL consultato il 6 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2010).
  2. 1 2 3 Steven Dowshen, Pyloric Stenosis, su kidshealth.org, The Nemours Foundation, novembre 2007. URL consultato il 30 dicembre 2007.
  3. 1 2 Fried K, Aviv S, Nisenbaum C, Probable autosomal dominant infantile pyloric stenosis in a large kindred, in Clin. Genet., vol. 20, n. 5, novembre 1981, pp. 328–30, DOI:10.1111/j.1399-0004.1981.tb01043.x, PMID 7333028.
  4. eMedicine
  5. 1 2 Nathan Askew, An overview of infantile hypertrophic pyloric stenosis., in Paediatric nursing, vol. 22, n. 8, ottobre 2010, pp. 27-30, PMID 21066945. URL consultato il 30 agosto 2012.
  6. Krogh C, Biggar RJ, Fischer TK, Lindholm M, Wohlfahrt J, Melbye M, Bottle-feeding and the Risk of Pyloric Stenosis, in Pediatrics, settembre 2012, DOI:10.1542/peds.2011-2785, PMID 22945411.
  7. Nitin Maheshwai, Are young infants treated with erythromycin at risk for developing hypertrophic pyloric stenosis?, in Archives of disease in childhood, vol. 92, n. 3, marzo 2007, pp. 271-3, PMID 17337692. URL consultato il 30 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2012).

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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