| Stigmasterolo | |
|---|---|
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| Nomi alternativi | |
| Stigmasterina | |
| Caratteristiche generali | |
| Formula bruta o molecolare | C29H48O |
| Massa molecolare (u) | 412,69 |
| Aspetto | solido bianco |
| Numero CAS | |
| Numero EINECS | 201-482-7 |
| PubChem | 5280794 |
| SMILES | CCC(C=CC(C)C1CCC2C1(CCC3C2CC=C4C3(CCC(C4)O)C)C)C(C)C |
| Proprietà chimico-fisiche | |
| Solubilità in acqua | insolubile |
| Indicazioni di sicurezza | |
Lo stigmasterolo è uno sterolo di origine vegetale. È presente nell'olio di semi di soia, nella colza e in vari legumi.
È stato isolato nel 1906 da Adolf Windaus e A. Hauth da una miscela oleosa estratta dalla fava del Calabar.[1]
È utilizzato come stabilizzante, agente nucleante del ghiaccio, allo scopo di provocare e mantenere la presenza di una dispersione di ghiaccio nell'ambito di un cocktail alcolico gelato.
Note
- ↑ (DE) Windaus, A. & Hauth, A. (1906): Ueber Stigmasterin, ein neues Phytoserin aus Calabar-Bohnen. In: Berichte der Deutschen Chemischen Gesellschaft. Bd. 39, S. 4378-4384. DOI: 10.1002/cber.190603904146.
Voci correlate
- Stigmastanolo
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- (EN) Stigmasterolo, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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