Tripelennamina | |
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Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C16H21N3 |
Massa molecolare (u) | 255.358 g/mol |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 202-100-1 |
Codice ATC | D04 |
PubChem | 5587 |
DrugBank | DB00792 |
SMILES | CN(C)CCN(CC1=CC=CC=C1)C2=CC=CC=N2 |
Dati farmacologici | |
Modalità di somministrazione | Orale, Intravenosa |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
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attenzione | |
Frasi H | 302 - 315 - 319 - 335 |
Consigli P | 261 - 305+351+338 [1] |
La tripelennamina è un principio attivo, fa parte del gruppo degli antagonisti dei recettori H di prima generazione insieme alla clorciclizina, difenidramina, mepiramina, prometazina, e altri. Venne scoperta da Carl Djerassi
Effetti indesiderati
Fra gli effetti indesiderati si riscontra nausea, disturbi gastrointestinali, sonnolenza.
Note
- ↑ Sigma Aldrich; rev. del 21.09.2012, riferita al cloridrato
Bibliografia
- Alessandro Vatrella, Francesco Bariffi, Serafino Antonio, Farmacoterapia dell'asma bronchiale, Piccin, 2002, ISBN 978-88-299-1588-0.
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