Valsartan
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC24H29N5O3
Massa molecolare (u)435,519 g/mol
Numero CAS137862-53-4
Numero EINECS604-045-2
Codice ATCC09CA03
PubChem60846
DrugBankDB00177
SMILES
CCCCC(=O)N(CC1=CC=C(C=C1)C2=CC=CC=C2C3=NNN=N3)C(C(C)C)C(=O)O
Dati farmacologici
Modalità di
somministrazione
Orale
Indicazioni di sicurezza
Frasi H---
Consigli P---[1]

Il valsartan è un sartano di indicazione specifica contro l'ipertensione.

Indicazioni

È utilizzato come medicinale in cardiologia contro lo scompenso cardiaco, ipertensione, e trattamento post infarto. L'associazione tra sacubitril e valsartan trova indicazione nel trattamento dell'insufficienza cardiaca con bassa frazione di eiezione.

Controindicazioni

Controindicata in caso di insufficienza epatica e renale, da controllare la quantità di potassio, da evitare in gravidanza e durante l'allattamento.

Avvertenze

Pazienti anziani: sebbene i pazienti anziani risultino più sensibili al trattamento farmacologico, non è richiesta una riduzione del dosaggio del farmaco[2].

Etnia afro-americana: gli antagonisti del recettore dell'angiotensina possono essere meno efficaci nel trattamento dell'ipertensione nei pazienti di etnia afro-americana rispetto ai pazienti di etnia caucasica[3].

Dosaggi

Farmacodinamica

I sartani sono antagonisti dei recettori dell'angiotensina II e impediscono l'interazione tra tale forma di angiotensina e i recettori tissutali denominati AT1 (e anche AT2).

Il blocco dell'AT1 produce effetti simili agli ace-inibitori senza l'effetto collaterale più diffuso (la tosse).

Effetti indesiderati

Alcuni degli effetti indesiderati sono ipotensione, cefalea, iponatremia, gotta, vertigini, nausea, impotenza, vomito, febbre, ipercalcemia, ipoglicemia, iperuricemia, affaticamento.

2018: il caso dei lotti ritirati contaminati da NDMA

Il 5 luglio 2018 l’Agenzia italiana del farmaco (AIFA)[4] [5], assieme all'Agenzia europea l'EMA[6], hanno disposto il ritiro immediato di diversi lotti di farmaci a base del principio attivo valsartan per un difetto di qualità: un'impurità - la presenza di N-nitrosodimetilamina (NDMA), classificata come «probabilmente cancerogena»[7] - è stata riscontrata su 748 lotti di farmaci prodotti da 15 diverse aziende farmaceutiche[8] che contengono il principio attivo valsartan[9][10]. Tale impurità sono emerse durante la produzione nello stabilimento della Zhejiang Huahai Pharmaceuticals, nel distretto di Chuannan (Sichuan), in Cina.

Note

  1. Sigma Aldrich; rev. del 13.07.2012
  2. Sioufi A. et al., Eur. J. Drug Metab. Pharmacokinet., 1996 (Special issue), 86
  3. Medical Letter, 1º maggio, 1999, Ed. It.
  4. AIFA dispone il ritiro di lotti di diversi medicinali contenenti valsartan, in aifa.gov.it, 5 luglio 2018. URL consultato l'8 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2018).
  5. Per impurità, sostanza cancerogena in prodotti per la pressione, in Ansa.it, 5 luglio 2018. URL consultato l'8 luglio 2018.
  6. (EN) EMA reviewing medicines containing valsartan from Zhejiang Huahai following detection of an impurity, 5 luglio 2018. URL consultato l'8 luglio 2018.
  7. Claudia Lasagna, NDMA (N-nitroso dimetilammina) (PDF), in fondazioneamga.org. URL consultato l'8 luglio 2018 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2018).
  8. Lista delle case farmaceutiche: Valpression e Combisartan (Menarini), Valsodiur (Ibn Savio), Validroc e Pressloval (So.Se. Pharm), Valbacomp (Crinos), Valsartan Doc e Cantensio (Doc Generici), Valsartan Almus (Almus), Valsartan (Zentiva), Valsartan e Hct (Eurogenerici), Valsartan e Idroclortiazide (Pensa Pharma, Ranbaxy Italia, Teva, Doc Generici e Sandoz), Film (Sandoz), Valsartan Hctz (Tecnigen).
  9. Cristina Marrone, Impurità potenzialmente cancerogena, l’Aifa ritira farmaci a base di valsartan, in Corriere.it, 6 luglio 2018. URL consultato l'8 luglio 2018.
  10. Rischio sostanze cancerogene: Aifa ritira diversi farmaci con valsartan, in Repubblica.it, 5 luglio 2018. URL consultato l'8 luglio 2018.

Bibliografia

  • British national formulary, Guida all’uso dei farmaci 4 edizione, Lavis, agenzia italiana del farmaco, 2007.
  • Lusofarmaco, Farmabank 2006, Salerno, momento medico, 2005.

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