Wellcome Trust
Fondazione1936
FondatoreHenry Wellcome
ScopoFinanziamento della ricerca biomedica
Sede centraleBandiera del Regno Unito Londra
Impiegati2,057[1]
MottoGood health makes life better. We want to improve health for everyone by helping great ideas to thrive.
Sito web

Wellcome Trust è un ente di beneficenza con sede a Londra. È stato fondato nel 1936 grazie all'eredità lasciata dal magnate americano dell'industria farmaceutica Sir Henry Wellcome[2], con lo scopo di finanziare la ricerca per migliorare la salute umana e animale. L'obiettivo è di "migliorare la salute di ognuno aiutando le grandi idee a prosperare"[3] e favorire la comprensione della scienza da parte dell'opinione pubblica.

Con un finanziamento di £ 23.2 miliardi (2017), è l'ente di beneficenza con i maggiori stanziamenti al mondo, dopo la Bill & Melinda Gates Foundation[4].

Storia

Fondato per amministrare la fortuna di Henry Wellcome, i suoi proventi derivano da un fondo che originariamente era chiamato Burroughs Wellcome, più tardi rinominato in Inghilterra Wellcome Foundation Ltd[5]. Nel 1986 ha venduto il 25% delle azioni con un'offerta pubblica di acquisto. Sotto la supervisione del nuovo direttore finanziario, Ian Macgregor, il valore del trust è cresciuto fino a raggiungere quasi 14 miliardi di sterline in 14 anni. Contemporaneamente, gli interessi si sono estesi oltre i confini del mercato dell'industria farmaceutica, ampliando gli investimenti nella beneficenza[6].

Nel 1995 ha abbandonato definitivamente il mercato farmaceutico vendendo le rimanenti azioni alla Glaxo spa, storica rivale inglese; è nata, così, la GlaxoWellcome spa. Nel 2000, il nome Wellcome scompare contestualmente alla fusione della GlaxoWellcome con la SmithKline Beecham, che ha portato poi alla GlaxoSmithKline spa[7].

Attività

Ricerca biomedica

Principali investimenti nel Regno Unito

Finanzia o cofinanzia numerosi progetti di ricerca in area biomedica:[8]

  • L'Avon Longitudinal Study of Parents and Children[9] (ALSPAC), uno studio di coorte su bambini nati in Inghilterra tra il 1991 e il 1992, istituito per capire come le caratteristiche genetiche e ambientali possano influenzare la salute e lo sviluppo in genitori e figli. Lo studio fa parte di un progetto più ampio, l'European Longitudinal Study of Pregnancy and Childhood[10] (ELSPAC), iniziato nel 1985 dall'Ufficio regionale europeo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
  • Il Cancer Genome Project[11] presso il Wellcome Trust Sanger Institute[12].
  • Il Diamond Light Source[13], il sincrotrone del Regno Unito localizzato nell'Oxfordshire.
  • La Developing Excellence in Leadership, Training and Science Initiative[14] (DELTAS), una collaborazione con il Department for International Development[15] (DFID) inglese per realizzare programmi di ricerca e di formazione all'avanguardia nel continente africano.
  • L'Ebola Emergency Initiative[16], un programma di ricerca di interesse prioritario con lo scopo di identificare interventi in area clinica e di sanità pubblica per contrastare l'epidemia di ebola in Africa Occidentale.
  • Il Juvenile Diabetes Research Foundation[17]/ Wellcome Trust Diabetes and Inflammation Laboratory[18] che finanzia la ricerca genetica sul diabete di tipo 1, presso il Cambridge Institute for Medical Research.
  • La Seeding Drug Discovery Initiative[19].
  • Lo Structural Genomics Consortium[20], un'organizzazione internazionale focalizzata sulle strutture terziarie delle proteine di rilevanza medica, che basa la propria metodologia di ricerca e di diffusione dei risultati delle proprie attività sull'utilizzo degli open data e secondo la logica dell'open access.
  • Il Wellcome Trust Sanger Institute[21], un istituto no-profit di ricerca su genetica e genomica.
  • La UK Biobank[22] e il UK Biobank Ethics and Governance Council[23].

Maggiori progetti all'estero

  • Il KEMRI-Wellcome Trust Research Programme[24], nato nel 1989 in collaborazione con il Kenya Medical Research Institute.[25]
  • Il Malawi-Liverpool-Wellcome Trust Clinical Research Programme[26], iniziato nel 1995.
  • L'Africa Centre for Health and Population Studies[27] in Sudafrica, iniziato nel 1998 in collaborazione con il South African Medical Research Council[28].
  • Il Wellcome Trust-Mahidol University-Oxford Tropical Medicine Research Programme[29] in collaborazione con la Faculty of Tropical Medicine, Mahidol University[30], con attività di ricerca in Thailandia e in Laos, nato nel 1979.
  • Il Vietnam Research Programme and Oxford University Clinical Research Unit[31] a Ho Chi Minh City e Hanoi.

Seeding Drug Discovery Initiative

Nota anche come SDDI, questa iniziativa, della durata di 5 anni, è cominciata nell'ottobre del 2005 con il compito di "facilitare lo sviluppo di piccole molecole simil-farmaco (drug like), cioè con le potenzialità chimico-fisiche per diventare un farmaco, così da rispondere a esigenze di cura non ancora raggiunte"[32]. Aveva sede a Londra ed era guidata da Richard Davis. Fino agli inizi del 2010 ha finanziato con più di 80 milioni di sterline 30 progetti di istituzioni accademiche e aziende. All'inizio del 2010, la maggior parte delle aziende finanziate erano start-up o spin-off. Nel maggio 2010, sono stati aggiunti al fondo 110 milioni di sterline, con l'intento di prolungare l'iniziativa di altri 5 anni.[33][34]

Supporto all'Open Access e agli Open Data

Incoraggia la pubblicazione delle ricerche in repository ad accesso aperto[35] come, ad esempio, Europe PubMed Central (EuropePMC)[36] nella convinzione che massimizzare la distribuzione delle pubblicazioni - fornendo il libero accesso online - sia la via più efficace per assicurare che la ricerca scientifica sia accessibile e utilizzabile per produrre nuova ricerca.

Nel 2016, in collaborazione con gli US National Institutes of Health (NIH) e l'Howard Hughes Medical Institute[37] ha lanciato l'Open Science Prize[38] per "aiutare a sviluppare servizi, strumenti e piattaforme che permettano ai contenuti aperti di essere scoperti, valutati e riutilizzati così da far avanzare le scoperte e incoraggiare l'innovazione."[39]

Sempre nel 2016, ha annunciato il lancio di Wellcome Open Research,[40] un sistema di pubblicazione open access basato sulla piattaforma F1000 Research[41]. È prevista la copertura delle spese, altrimenti a a carico dell'autore, per la pubblicazione ad accesso aperto di un articolo su una rivista normalmente in abbonamento (le cosiddette Article Processing Charges o APC). Gli articoli pubblicati sulla piattaforma sono ora indicizzati in PubMed Central.[42]

Nel maggio 2018, ha annunciato l'attivazione di un nuovo fondo di finanziamento, l'Open Research Fund, per "sostenere approcci innovativi che permettano ai dati, ai codici e e ad altri risultati della ricerca di essere scoperti e riutilizzati."[43]

Membership nel Global Health Innovative Technology Fund (GHIT)

Nell'estate del 2015, si è unito al governo giapponese, a 7 aziende farmaceutiche e di diagnostica giapponese, alla Bill and Melinda Gates Foundation, e al Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo come partner finanziatore del Global Health Innovative Technology Fund (GHIT)[44], che supporta la ricerca scientifica e lo sviluppo di strumenti diagnostici e farmaci antinfettivi per malattie che colpiscono principalmente nei paesi in via di sviluppo.[45]

Impegno pubblico e la Wellcome Collection

Nel giugno 2007, il Wellcome Building ha riaperto dopo un restauro come un luogo di incontro pubblico, che ospita la Wellcome Collection[46], il Wellcome Trust Centre for the History of Medicine all'University College di Londra e la Wellcome Library, una biblioteca specializzata in medicina e salute, con testi, video, registrazioni sonore che affrontano i due temi nei contesti sociale e culturale.[47] Lo scopo della Wellcome Collection è di rafforzare la comprensione della scienza e della storia medica da parte del pubblico. Le gallerie offrono una piccola selezione delle opere provenienti dalla collezione privata di Sir Henry Wellcome.

La Wellcome Collection e la Wellcome Library sono membri dei London Museums of Health & MedicIne.

Wellcome Book Prize

Wellcome Trust sponsorizza ogni anno un premio letterario, il Wellcome Book Prize, che "ha lo scopo di sviluppare l'interesse pubblico e incoraggiare il dibattito riguardo a medicina e salute".[48]

Note

  1. Charity Commission factsheet for the Wellcome Trust, su apps.charitycommission.gov.uk, Charity Commission for England and Wales, 17 dicembre 2015.
  2. History of Henry Wellcome, su wellcome.ac.uk. URL consultato il 2 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2016).
  3. (EN) What we do | Wellcome, su wellcome.ac.uk. URL consultato il 7 agosto 2018.
  4. Wellcome Trust is second-biggest grant-maker in the world - again, in Third Sector, 20 dicembre 2016. URL consultato il 7 agosto 2018.
  5. Hall, A. R. & Bembridge, B. A. Physic and philanthropy: a history of the Wellcome Trust 1936–1986. Cambridge (UK): Cambridge University Press, 1986. ISBN 0-521-32639-7
  6. briandeer.com Sunday Times investigation, February 1994
  7. Henry Wellcome's legacy, su wellcome.ac.uk. URL consultato il 2 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2016).
  8. Finanziamenti in area biomedica, su wellcome.ac.uk. URL consultato il 2 agosto 2018.
  9. (EN) University of Bristol, Avon Longitudinal Study of Parents and Children | University of Bristol, su bristol.ac.uk. URL consultato il 7 agosto 2018.
  10. (EN) ELSPAC home page, su elspac.cz. URL consultato il 7 agosto 2018.
  11. (EN) Cancer Genome Project. URL consultato il 7 agosto 2018.
  12. (EN) Wellcome Trust Sanger InstituteHome Page. URL consultato il 7 agosto 2018.
  13. (EN) Diamond Light Source, Diamond Light Source, su diamond.ac.uk. URL consultato il 7 agosto 2018.
  14. (EN) Developing Excellence in Leadership, Training and Science Initiative: projects we've funded | Wellcome, su wellcome.ac.uk. URL consultato il 7 agosto 2018.
  15. (EN) Department for International Development, in GOV.UK. URL consultato il 7 agosto 2018.
  16. (EN) Wellcome Trust announces multi-million-pound initiative for emergency Ebola research and £40m investment in African research | Wellcome, su wellcome.ac.uk. URL consultato il 7 agosto 2018.
  17. (EN) Juvenile Diabetes Research Foundation, su JDRF. URL consultato il 7 agosto 2018.
  18. Wellcome Trust Diabetes and Inflammation Laboratory, su well.ox.ac.uk. URL consultato il 7 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2018).
  19. (EN) Seeding Drug Discovery: projects we've funded | Wellcome, su wellcome.ac.uk. URL consultato il 7 agosto 2018.
  20. (EN) Structural Genomics Consortium, su SGC. URL consultato il 7 agosto 2018.
  21. (EN) Wellcome Trust Sanger Institute Home Page. URL consultato il 7 agosto 2018.
  22. (EN) UK Biobank, su ukbiobank.ac.uk. URL consultato il 7 agosto 2018.
  23. Home | EGC, su egcukbiobank.org.uk. URL consultato il 7 agosto 2018.
  24. Kemri | Wellcome Trust | ., su kemri-wellcome.org. URL consultato il 7 agosto 2018.
  25. Kenya and the KEMRI-Wellcome Trust Research Programme, su wellcome.ac.uk.
  26. (EN) Malawi-Liverpool Wellcome Trust Clinical Research Programme, su mlw.mw. URL consultato il 7 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2018).
  27. (EN) Africa Centre for Health and Population Studies, su southern-africa.cnrs.ird.fr. URL consultato il 7 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2018).
  28. (EN) South African Medical Research Council, su South African Medical Research Council. URL consultato il 7 agosto 2018.
  29. Home - Mahidol Oxford Tropical Medicine Research Unit, su tropmedres.ac. URL consultato il 7 agosto 2018.
  30. (EN) Faculty of Tropical Medicine, Mahidol University, Research, su tm.mahidol.ac.th. URL consultato il 7 agosto 2018.
  31. (EN) Oxford University Clinical Research Unit, su oucru.org. URL consultato il 7 agosto 2018.
  32. A Wellcome experiment in seeding drug discovery, in Nature Reviews Drug Discovery, vol. 9, n. 3, March 2010, pp. 178–180, DOI:10.1038/nrd3130. URL consultato il 2 agosto 2018.
  33. £110 million over five years secures Wellcome Trust's investment in Seeding Drug Discovery, Wellcome Trust, 19 aprile 2010. URL consultato il 2 agosto 2018.
  34. Ad oggi (agosto 2018) non è stato possibile trovare conferme sull'attuale continuazione di questa iniziativa.
  35. Wellcome Trust position statement in support of open and unrestricted access to published research, su wellcome.ac.uk.
  36. (EN) Europe PMC, Europe PMC, su europepmc.org. URL consultato il 7 agosto 2018.
  37. (EN) HHMI.org, su HHMI.org. URL consultato il 7 agosto 2018.
  38. (EN) Open Science Prize, su openscienceprize.org. URL consultato il 7 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2017).
  39. The Open Science Prize FAQs, su openscienceprize.org. URL consultato il 2 agosto 2018.
  40. Wellcome Open Research provides all Wellcome researchers with a place to rapidly publish any results they think are worth sharing., su wellcomeopenresearch.org. URL consultato il 2 agosto 2018.
  41. Wellcome Open Research is now accepting submissions, su Discussions – F1000 Research, 17 ottobre 2016. URL consultato il 2 agosto 2018.
  42. (EN) Archive of "Wellcome Open Research"., su ncbi.nlm.nih.gov. URL consultato il 14 giugno 2017.
  43. New fund to support groundbreaking open research, Wellcome Trust, 29 maggio 2018. URL consultato il 2 agosto 2018.
  44. (EN) GHIT Fund | Global Health Innovative Technology Fund, su GHIT Fund(Global Health Innovative Technology Fund). URL consultato il 7 agosto 2018.
  45. “Japanese Global Health Fund Welcomes the Wellcome Trust and Sysmex Corporation as New Funders and ANA, Morrison & Foerster, and Yahoo! Japan as New Sponsors”, PR Newswire, June 3, 2015, <Japanese Global Health Fund Welcomes the Wellcome Trust and Sysmex Corporation as New Funders and ANA, Morrison & Foerster, and Yahoo! Japan as New Sponsors>, accessed on 9/28/2015
  46. (EN) Wellcome Collection, su Wellcome Collection. URL consultato il 7 agosto 2018.
  47. The Wellcome Library, su wellcomelibrary.org.
  48. About the Wellcome Book Prize | Wellcome Book Prize, su wellcomebookprize.org. URL consultato il 6 agosto 2018.

Bibliografia

  • Censis e Forum per la ricerca biomedica, Ricerca biofarmaceutica : risorse, soggetti e valori, Milano, Franco Angeli, 2004, ISBN 88-464-5546-0.
  • Peter Doherty, Una vita nella scienza : guida per vincere il Premio Nobel, traduzione di Stefano Travagli, Milano, Baldini & Castoldi, 2016, ISBN 978-88-6852-974-1.

Voci correlate

Collegamenti esterni

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