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Questo testo fa parte della raccolta Poesie varie (Marino)/Versi di occasione
XI
SULLO STESSO SOGGETTO
A spaventar la combattuta fede,
perfido cane, e ’l buon popol di Cristo
qual pensier folle, a far doglioso e tristo,
fuor del nido natio move il tuo piede?
T’alletta forse a nòve stragi e prede
di Rodi e Cipro il vergognoso acquisto?
Ben ti sarai, ma con tuo scorno, avisto
quanto al valor latin la Grecia cede.
Ma tu, Lion, mentre che ’l Gallo altero
e de l’aquila ispana il real figlio
fan tra se stessi aspro contrasto e fèro,
perché non tenti il valoroso artiglio,
de’ danni tuoi vendicator severo,
far nel barbaro sangue omai vermiglio?
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