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 Questo testo fa parte della raccolta Lirici marinisti - Liriche di Maffeo Barberino
I
IL DILETTO TERRENO
     Acqua limpida sorge e si diffonde 
in verde prato tra l’erbette e i fiori; 
spira l’aura e n’invola i cari odori 
e fra le nubi il Sol piú non s’asconde.
     Ride il suol, ride l’aria e ridon l’onde, 
e gli augei, dell’aurora ai primi albori, 
con note argute e sibili canori 
gioia stillan, ch’al cor dolce s’infonde.
     Tal di felice stato il bel sembiante 
qui sembra al senso, che non mira al fine; 
ahi! che quaggiú il diletto in un momento 
     da noi sen fugge con alate piante; 
qui l’alme albergan come pellegrine, 
stabil sol hanno in ciel vero contento.
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