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Vittorio Alfieri - Agaménnone (1783)
Atto terzo - Scena III
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SCENA TERZA.
Agaménnone, Elettra.
Agaménnone.
IL crederesti, Elettra? A quell’aspetto
Un non so qual terrore in me sentiva
Non mai sentito pria.
Elettra.
Ben festi, Padre,
250D’accomiatarlo: ed io neppur nol veggo
Senza ch’io frema.
Agaménnone.
I nostri padri crudi
Hanno in note di sangue in noi scolpito
Scambievol’odio. In me ragion frenarlo
Ben può; ma nulla nol può spegner mai.
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