< Agamennone (Alfieri) < Atto terzo
Questo testo è stato riletto e controllato.
Atto terzo - Scena II Atto terzo - Scena IV


SCENA TERZA.

Agaménnone, Elettra.


Agaménnone.

IL crederesti, Elettra? A quell’aspetto
Un non so qual terrore in me sentiva
Non mai sentito pria.

Elettra.

Ben festi, Padre,
250D’accomiatarlo: ed io neppur nol veggo
Senza ch’io frema.

Agaménnone.

I nostri padri crudi
Hanno in note di sangue in noi scolpito
Scambievol’odio. In me ragion frenarlo
Ben può; ma nulla nol può spegner mai.


Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.