Questo testo è incompleto. |
◄ | Atto primo - Scena prima | Atto primo - Choro | ► |
SCENA SECONDA. Aminta. Tirſi. H Ò viſto al pianto mioRiſponder per pietate i ſaſſi, e l’onde; Tir.Paſce l’agna, l’herbette, il lupo l’agne, La fedele amicitia, & il commune Che mai spiegaſſe al vento chioma d’oro: Un non sò che d’amaro: 125Suſurro mormorò non sò che verſi. Più cupa, e più mortale Siluia, le diſſi, io per te ardo, e certo Ch’io parli, io nulla impetrerò parlando. E i cortigian maluagi molte volte 265Vanno treſcando, e, ſe un muto v’entraſſe Sparger d’argento, e d’or rugiade, e raggi; |
SCENA SECONDA. Aminta. Tirsi. H Ò visto al pianto mioRisponder per pietate i sassi, e l’onde; Tir.Pasce l’agna, l’erbette, il lupo l’agne, La fedele amicizia, ed il commune Che mai spiegasse al vento chioma d’oro: Un non so che d’amaro: 125Susurro mormorò non so che versi. Più cupa, e più mortale Silvia, le dissi, io per te ardo, e certo Ch’io parli, io nulla impetrerò parlando. E i cortigian malvagi molte volte 265Vanno trescando, e, se un muto v’entrasse Sparger d’argento, e d’or rugiade, e raggi; |