Aldo Manuzio (Bassiano, 1449[1][2] – Venezia, 6 febbraio 1515[1][3][2][4]), noto anche come Aldo Mannucci, Aldo Manutio, Aldo Manuzio il vecchio e Aldus Manutius, editore e tipografo italiano.
Testi di Aldo Manuzio (1)
Testi in cui è citato Aldo Manuzio (17)
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Collegamenti esterni
Opere
Aldine
Opere edite da Aldo Manuzio. (Vedi l'elenco completo su Wikipedia.)
Vedi anche Categoria:Libri pubblicati da Aldo Manuzio.
- Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna (1499)
- Epistole devotissime de Sancta Catharina da Siena di Caterina da Siena (1500)
- Le cose volgari di messer Francesco Petrarcha di Francesco Petrarca (1501)
- Le terze rime di Dante Alighieri (1502)
- La vita, et sito de Zychi, chiamati Ciarcassi, Historia notabile di Giorgio Interiano (1502)
- Gli Asolani di Pietro Bembo (1505)
- Arcadia del Sannazzaro, settembre 1514 (GB)
Vedi anche
- Serie dell'edizioni aldine per ordine cronologico ed alfabetico, Giuseppe Molini, Firenze, (1803) (Indice da trascrivere)
Autori correlati
- Paolo Manuzio (1512 – 1574), figlio terzogenito di Aldo Manuzio.
- Aldo Manuzio il giovane (1547 – 1597), figlio di Paolo e nipote di Aldo Manuzio.
Note
- 1 2 Enciclopedia Treccani
- 1 2 Catalogo della Biblioteca Nazionale Ceca
- ↑ data.bnf.fr
- ↑ Bibliothèque nationale de France
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