Carlo Roberto Dati (Firenze, 12 ottobre 1619greg.[1][2]  Firenze, 1° gennaio 1676greg.[3]), noto anche come Carlo Dati, noto anche con gli pseudonimi di Ardaclito, Currado Bartoletti, Smarrito e Timauro Anziate, filologo, scienziato e accademico italiano.
Testi in cui è citato Carlo Roberto Dati (17)
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Scritti

  • Esequie della maestà christianissima di Luigi XIII il giusto rè di Francia e di Nauarra. Celebrate in Firenze dall'altezza sereniss. di Ferdinando II Gran Duca di Toscana e descritte da Carlo Dati, In Firenze: nella stamperia di S.A.S., 1644
  • Discorso dell'obbligo di ben parlare la propria lingua, di C. D. osseruazioni intorno al parlare, e scriuere toscano. Di G. S. con le declinazioni de' verbi di Benedetto Buommattei. Al Serenissimo Principe Leopoldo di Toscana, In Firenze: per Francesco Onofri, 1657
  • Dissertazione sull'utilità e il diletto che reca la geometria, Firenze: all'insegna della stella, 1658
  • La pace, selva epitalamica nell'augustissime nozze delle maestà cristianissime Luigi XIV e Maria Teresa d'Austria, In Firenze: all'insegna della stella, 1660
  • Prose fiorentine raccolte dallo Smarrito accademico della Crusca. Al serenissimo principe Leopoldo di Toscana, In Firenze: nella nuoua stamperia all'insegna della Stella, 1661. Poi: Firenze: nella stamperia di S.A.R, per Santi Franchi, 1716-1745 e Venezia: presso Domenico Occhi, in Merceria sotto l'orologio all'insegna dell'Unione, 1730-1735
  • Lettera a Filaleti di Timauro Antiate della vera storia della cicloide, e della famosissima esperienza dell'argento viuo, In Firenze: all'insegna della Stella, 1663
  • Delle lodi del commendatore Cassiano Dal Pozzo orazione di Carlo Dati, In Firenze: all'insegna della stella, 1664 (Google libri)
  • Gli amanti ladri notturni, cocchiata, In Firenze: all' insegna della stella, 1667
  • Vite de pittori antichi scritte e illustrate da Carlo Dati nell'Accademia della Crusca lo Smarrito, In Firenze: nella stamperia della Stella, 1667 (Google libri, Edizione Milano: dalla Società Tipografica de' Classici Italiani, 1806)
  • Dice ed Irene gemelle della dea Temide Selva per la nuova concordia delle corone di Francia, e di Spagna, In Firenze: all'insegna della stella, 1668
  • Penegirico alla maestà cristianissima di Luigi XIV re di Francia e di Navarra detto da Carlo Dati, In Firenze: all'insegna della stella, 1669
  • Il cedrarancio veglia di Carlo Roberto Dati accademico della Crusca, Firenze: nella stamperia di Borgo Ognissanti per Francesco Daddi, 1813
  • Veglie inedite di Carlo Roberto Dati accademico della Crusca, Firenze: nella stamperia di Borgo Ognissanti: (Francesco Daddi)
  • Domenico Moreni (a cura di), Lettere di Carlo Roberto Dati, Firenze: nella stamperia Magheri, 1825 (Google libri)
  • Bartolomeo Gamba (a cura di), Scelta di prose di Carlo Ruberto Dati accademico della Crusca, Venezia: tipografia di Alvisopoli, 1826 (Google libri)
  • Lepidezze di spiriti bizzarri e curiosi avvenimenti raccolti e descritti da Carlo Dati, Firenze: nella stamperia Magheri, 1829
  • Diceria di Carlo Roberto Dati nella quale si ragiona chi fosse prima o la gallina o l'uovo, Imola: tip. d'Ignazio Galeati e figlio, 1878
  • Orazione in lode e difesa dei brutti / Carlo Roberto Dati, Firenze: Valli, 1995

Epistolario

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