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10. Il mar tranquillo, producer la terra
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Il mar tranquillo, producer la terra
     Fiori et erbette, el ciel queto girarsi1,
     Gli uccelli più che l’usato allegrarsi,
     Quando fuori Eol zeffiro disserra2,
     Ò già veduto; se ’l veder non erra,5
     Veggio le donne belle e vaghe farsi,
     E le bestie ne’ boschi acompagnarsi3,
     E pace o triegua farsi d’ogni guerra;
Posarsi i buoi delle fatiche loro4,
     E bobolchi5 e pastor sotto alcuna ombra10
     Cercare il fresco e riposarsi alquanto.
     Ma io, che per amor mi discoloro
     E cui disio più che speranza ingombra,
     Riposare non posso tanto o quanto6.

  1. Senza tempeste o altra perturbazione.
  2. Di primavera. Richiama l’immagine che abbiam visto in LXII, 1-4.
  3. I maschi con le femmine.
  4. Può essere una reminiscenza dantesca (Inf., II, 3).
  5. «Bifolchi, agricoltori.»
  6. Il son. è condotto sulla stessa trama del XXXIX.


Note

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