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Due donze' nuovi ha oggi in questa terra Messer Bertuccio, a dritto uom vi casgioni
Questo testo fa parte della raccolta I. Rustico Filippi

IX

Di un altro seccatore pesantissimo.

Colui, che puose nome al Macinella,
al mio parer, non fue stròlago fino:
ché, dico questo a voi non per novella,
4ch’egli ’l dovea serbar per ser Laino.
Ché qual cavallo il porta in su la sella
non vuole esser puledro né ronzino:
ch’e’ vela gli occhi, e si grave favella;
8che ’l mar passi per esser saracino!
Ched egli avanza e passa ogn’altro grave,
che fosse o sia o possa essere al mondo;
11e di ciò porta ben seco la chiave.
Ed haccene un, che non ha il capo biondo,
che ’n mar vorria che fosse con lui in nave,
14per ch’ambendue n’andassero in profondo.

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